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Bombe su un ospedale di Gaza, centinaia i morti

Hamas accusa Israele e dà la responsabilità agli Usa. Ma l'esercito israeliano nega: 'E' stato colpito da un razzo della Jihad islamica'. Iran, Egitto e Giordania condannano il bombardamento, Russia ed Emirati chiedono una riunione del Consiglio Onu

Redazione Ansa

Gaza: Hamas, 3.200 morti e 11mila feriti da inizio scontri

E' salito ad almeno 3.200 morti e circa 11.000 feriti il bilancio delle vittime dagli attacchi dell'esercito israeliano sulla Striscia di Gaza dall'inizio dei combattimenti. Lo afferma il Ministero della Sanità palestinese gestito da Hamas, citato dai media locali. Il portavoce del ministero ha detto che Israele ha continuato ad attaccare Gaza "anche dopo il criminale attacco all'ospedale".

Israele afferma che l'esplosione è stata causata dal lancio pasticciato di un missile da parte della Jihad islamica palestinese e che dispone di prove audio e tecnologiche a sostegno di tale affermazione.

Guterres: cessate il fuoco immediato per scopi umanitari, non giustificata una punizione collettiva

Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha chiesto "un immediato cessate il fuoco per scopi umanitari" nel mezzo del conflitto tra Hamas e Israele che sta "colpendo civili con pesanti conseguenze", come dimostra "l'attacco all'ospedale".

Guterres ha lanciato il suo appello intervenendo a Pechino all'apertura del terzo forum della Belt and Road Inititative (Bri). Il segretario generale dell'Onu si è detto "sconvolto" dall'uccisione di centinaia di civili palestinesi: "Condanno l'attacco. Il mio cuore è con le famiglie delle vittime. Gli ospedali e il personale medico sono protetti dal diritto internazionale".

Gli attacchi di Hamas contro Israele non giustificano la "punizione collettiva del popolo palestinese", ha proseguito Guterres, parlando sottolineando che "non è possibile infliggere tali punizioni alla popolazione". Il segretario generale dell'Onu ha quindi chiesto ad Hamas il "rilascio immediato e incondizionato degli ostaggi" ed ha affermato di essere "pienamente consapevole delle profonde lamentele del popolo palestinese dopo 56 anni di occupazione: ma per quanto gravi siano queste rimostranze, non possono giustificare gli atti di terrore commessi da Hamas il 7 ottobre".

Scontri a confine Israele-Libano, uccisi cinque Hezbollah

Sono cinque i miliziani di Hezbollah rimasti uccisi negli ultimi scontri al confine tra Israele e Libano. Si tratta del numero più alto di vittime in una singola giornata dall'inizio del conflitto tra Israele e Hamas.
    L'esercito israeliano "sta colpendo con l'artiglieria" postazioni di Hezbollah in Libano "dopo il lancio di razzi anticarro". Lo riferisce un portavoce militare delle Forze di difesa israeliane (Idf).
    Gli Stati Uniti consigliano formalmente ai cittadini americani di evitare di recarsi in Libano, con le tensioni in Medio Oriente che continuano a peggiorare e la minaccia incombente di un secondo fronte al confine tra Israele e le forze di Hezbollah. Il Dipartimento di Stato americano ha elevato l'avviso a 'Livello 4 - Non viaggiare', affermando specificamente di non andare "al confine con Israele a causa del potenziale conflitto armato. Grandi manifestazioni sono scoppiate sulla scia delle recenti violenze a Gaza - spiegano le autorità Usa -. I cittadini americani dovrebbero evitare manifestazioni e prestare attenzione se si trovano in prossimità di grandi raduni o proteste, poiché alcuni di questi sono diventati violenti. I manifestanti hanno bloccato le strade principali, comprese le arterie principali tra il centro di Beirut e la zona in cui si trova l'ambasciata americana, e tra Beirut e l'aeroporto internazionale Rafic Hariri".

Darmanin accusa Benzema: ha noti legami con i Fratelli musulmani

In un'intervista all'emittente CNews, il ministro dell'Interno francese Gérald Darmanin ha accusato il calciatore Karim Benzema di avere "noti legami con i Fratelli musulmani", organizzazione islamista radicale accusata di sostenere il terrorismo.
    Darmanin rispondeva a una domanda sulla presa di posizione del Pallone d'oro francese ora trasferitosi in Arabia Saudita, che due giorni fa aveva preso le parti degli "abitanti di Gaza, ancora una volta vittime di ingiusti bombardamenti che non risparmiano donne e bambini".

Biden 'indignato': capire cosa è accaduto all'ospedale

Il presidente americano Joe Biden ha dichiarato di essere "indignato e profondamente rattristato dall'esplosione" in un ospedale di Gaza City e dalle "terribili perdite che ne sono derivate".
    In una dichiarazione ufficiale rilasciato a bordo dell'Air Force One diretto in Israele, Biden afferma di aver parlato con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e con il re Abdullah II di Giordania "subito dopo aver appreso la notizia" e di aver chiesto ai suoi consiglieri di "continuare a raccogliere informazioni su cosa sia successo esattamente".
    Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, si è detto "sconvolto" dall'uccisione di centinaia di civili palestinesi nell'ospedale di Gaza. "Condanno l'attacco. Il mio cuore è con le famiglie delle vittime. Gli ospedali e il personale medico sono protetti dal diritto internazionale", ha detto il capo delle Nazioni Unite.

Israele: ecco il video del razzo palestinese sull'ospedale

L'esercito israeliano ha pubblicato un video su X che "mostra un razzo sparato contro Israele che è esploso alle 18:59, lo stesso momento in cui è stato colpito l'ospedale a Gaza".
    Nella sequenza si intravede nel buio quello che sembra un vettore che poi esplode alto sui cieli di Gaza, seguito a breve da una esplosione sul terreno.

Presidente iraniano Raisi: le fiamme delle bombe Usa divoreranno Israele

 Il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha condannato l'attacco sull'ospedale di Gaza affermando che "le fiamme delle bombe americano-israeliane divoreranno presto" Israele.
Centinaia di manifestanti si sono radunati stanotte davanti alle ambasciate di Francia e di Regno Unito nella capitale iraniana Teheran. "Morte alla Francia e all'Inghilterra", hanno gridato i manifestanti, lanciando uova contro i muri del complesso dell'ambasciata francese. Migliaia di persone si sono radunate anche in piazza Palestina, nel centro della capitale iraniana.
"L'Iran è in lutto", ha affermato ieri sera il presidente iraniano Ebrahim Raïssi dichiarando per oggi una giornata di "lutto pubblico" e minacciando che "le fiamme delle bombe lanciate sulle vittime palestinesi divoreranno presto" Israele. 

Giordania: summit inutile se non si parla di stop a guerra

Il summit a quattro in Giordania con il presidente americano Joe Biden, il leader palestinese Abu Mazen e quello egiziano Abdel Fattah al Sisi su Gaza "è stato cancellato perché non serve parlare di qualsiasi altra cosa che non sia fermare la guerra": lo afferma il ministro degli Esteri giordano Ayman Safadi, citato dai media arabi. Dopo essersi consultato con il re Abdullah II di Giordania e alla luce dei giorni di lutto annunciati dal presidente dell'Autorità palestinese Mahmud Abbas, Biden rinvierà il suo viaggio in Giordania". Lo rende noto la Casa Bianca, aggiungendo che il presidente Usa "non vede l'ora di potersi consultare presto di persona con questi leader e ha concordato di rimanere regolarmente e direttamente impegnato con ciascuno di loro nei prossimi giorni". Biden ha "inviato le sue più sentite condoglianze per le vite innocenti perse nell'esplosione dell'ospedale di Gaza e ha augurato una pronta guarigione ai feriti".

Migliaia protestano davanti al consolato di Israele a Istanbul 

In migliaia hanno protestato nella notte davanti al Consolato di Israele a Istanbul dopo il raid contro l'ospedale al-Ahly di Gaza City che ha portato alla morte di centinaia di persone. In un video diffuso dall'agenzia Anadolu si vede una folla di qualche migliaio di persone con bandiere palestinesi che grida slogan contro Israele davanti alla sede del Consolato israeliano, nel quartiere di Levent, sulla sponda europea della città sul Bosforo.

Manifestazioni contro Israele, convocate da varie associazioni, si sono tenute contemporaneamente anche in molte altre città turche, in varie parti del Paese, come Trabzon, Erzurum, Konya, Bursa, Edirne, Burdur e Usak.

Al Sisi condanna 'l'attacco intenzionale' di Israele all'ospedale

L'attacco "intenzionale di Israele" contro un ospedale a Gaza "è una chiara violazione del diritto internazionale e del diritto umanitario". Lo scrive il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi sulla propria pagina Facebook. "Ho assistito al bombardamento con grande sofferenza, lo condanno con fermezza. L'Egitto chiede lo stop immediato a queste azioni".

Tajani: sgomento e dolore per vittime dell'ospedale a Gaza

"Sgomento e dolore per le centinaia di vittime all' ospedale Al Ahli di Gaza. La protezione della popolazione civile, anche in un conflitto, deve essere priorità assoluta". Lo scrive su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani

Beirut, lacrimogeni contro dimostranti verso ambasciata Usa

La polizia libanese ha sparato lacrimogeni sui manifestanti pro Palestinesi che tentavano di avanzare verso la sede dell'ambasciata americana. Lo riferiscono i media internazionali

La Giordania cancella il summit a 4 con Biden su Gaza

La Giordania cancella il summit a 4 su Gaza e il futuro dei palestinesi con il presidente Usa Joe Biden, il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi e il presidente dell'Autorità palestinese Abu Mazen (Mahmoud Abbas), in programma mercoledì ad Amman. Lo rende noto il ministero degli Esteri giordano, citato da alcuni media Usa. In precedenza anche Abu Mazen aveva annullato la sua partecipazione.

Hezbollah proclama un 'giorno di rabbia'

Hezbollah proclama un "giorno di rabbia senza precedenti". Lo riferisce al Arabiya. Il 'giorno di rabbia', ha detto Hezbollah, è contro Israele e in occasione dell'arrivo in Medio Oriente del presidente Usa Joe Biden.

Netanyahu: 'i terroristi hanno colpito l'ospedale, non Idf'

"Il mondo lo deve sapere, a colpire l'ospedale di Gaza sono stati barbari terroristi, non l'esercito israeliano": lo ha scritto il premier israeliano Benjamin Netanyahu su X. "Coloro che hanno brutalmente ucciso i nostri bambini, uccidono anche i propri", aggiunge.

Ospedale di Gaza, Russia-Eau chiedono una riunione del Consiglio Onu

La Russia e gli Emirati Arabi Uniti hanno chiesto una riunione urgente e aperta del Consiglio di Sicurezza dell'Onu per mercoledì mattina dopo l'attacco all'ospedale di Gaza: lo ha riferito il vice ambasciatore russo alle Nazioni Unite Dmitry Polyanskiy.

Jihad islamica nega responsabilità per l'ospedale di Gaza

Il portavoce della Jihad islamica ha negato ogni responsabilità del gruppo nel bombardamento dell'ospedale a Gaza, respingendo le accuse di Israele secondo cui un fallito lancio di un razzo avrebbe provocato la strage. Lo scrive Reuters sul suo sito.

Hamas: il massacro all'ospedale è responsabilità degli Usa

"Gli Stati Uniti hanno la responsabilità dell'attacco all'ospedale al-Ahly a Gaza a causa della copertura che danno all'aggressione israeliana". Lo afferma il leader di Hamas, Ismail Haniyeh, ad Al Jazeera confermato che il massacro conferma la "brutalità" di Israele e la portata della sua "sconfitta" dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre. Haniyeh ha poi lanciato un appello ai palestinesi nei territori occupati ad insorgere contro l'occupazione israeliana.

Esercito israeliano: 'sull'ospedale un razzo della Jihad islamica'

"La Jihad islamica è responsabile di un lancio fallimentare del razzo che ha colpito l'ospedale". Lo ha detto in un nuovo intervento il portavoce militare in base "ad un esame dei sistemi operativi dell'esercito" e "di informazioni di intelligence di fonti diverse".

"L'ospedale non era un edificio sensibile e non era un obiettivo dell'esercito". Verifichiamo l'origine dell'esplosione", ha detto l'esercito israeliano

 

Assaltata l'ambasciata israeliana in Giordania

Centinaia di persone hanno assaltato la sede dell'ambasciata israeliana ad Amman, in Giordania, in seguito all'attacco all'ospedale al-Ahly a Gaza City. Le immagini mostrano centinaia di manifestanti che si proteggono il volto dopo aver appiccato il fuoco all'esterno dell'ambasciata. Il fumo e le fiamme sono visibili nei video rilanciati dai social.

Le forze di sicurezza giordane smentiscono un assalto all'ambasciata israeliana ad Amman. Una nota conferma il tentativo di alcuni dimostranti radunatisi nei pressi ma sottolinea che "sono stati dispersi". Lo riferisce l'agenzia di Stato.

Scontri a Ramallah tra manifestanti e polizia palestinese

Sono degenerati in scontri tra i manifestanti e la polizia palestinese le manifestazioni a Ramallah e in altre parti della Cisgiordania. Lo riferisce Sky News.

Iran: attacco all'ospedale 'brutale crimine di guerra'

Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanani, ha condannato "con la massima fermezza" l'attacco all'ospedale nella Striscia di Gaza definendolo "un brutale crimine di guerra e un genocidio". "Il regime sionista, continuando i suoi vergognosi crimini contro il popolo palestinese, commettendo questo crimine atroce e orribile - si legge in una nota diffusa sul canale Telegram del ministero -, ha dimostrato ancora una volta la sua ferocia e brutalità verso tutti".

Hamas: se Israele ferma raid, ostaggi civili subito liberi

Un dirigente di Hamas ha detto a NBC News che il gruppo è disposto a rilasciare immediatamente tutti gli ostaggi civili - stranieri e israeliani - se Israele interromperà i suoi attacchi aerei su Gaza. Il funzionario ha precisato che gli ostaggi potrebbero essere rilasciati entro un'ora se Israele si ferma. Ha affermato che ora non esiste un posto sicuro dove rilasciare gli ostaggi. In cambio del rilascio dei soldati israeliani tenuti in ostaggio, il funzionario di Hamas ha però affermato che Israele deve rilasciare tutti i palestinesi detenuti nelle carceri israeliane.

Abu Mazen cancella il previsto incontro con Biden

Il presidente dell'Anp Abu Mazen ha cancellato l'incontro previsto con Joe Biden ad Amman dopo l'attacco all'ospedale di Gaza. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando l'Associated Press.

Michel, 'raid sull'ospedale viola diritto internazionale'

Il raid israeliano che ha colpito un complesso ospedaliero a Gaza, provocando centinaia di morti, "non è in linea con il diritto internazionale". Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in conferenza stampa al termine del vertice straordinario dei 27 sulla guerra in Medio Oriente. Interpellata sullo stesso tema, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, ha declinato ogni commento in attesa di "conferme".

La Giordania condanna 'l'attacco Israele all'ospedale'

La Giordania "condanna fermamente l'attacco di Israele all'ospedale di Gaza" e considera lo Stato ebraico "responsabile per questi pericolosi sviluppi". Lo afferma una nota del ministero degli Esteri di Amman. Il portavoce Sufyan Al-Qudah ritiene che l'attacco "contraddica i principi di umanità e violi le regole di guerra".

Media: 'per Israele l'ospedale di Gaza colpito da Hamas'

L'esercito israeliano, citato dai media, ha fatto sapere che l'esplosione nell'ospedale Al-Ahli Arabi Baptist di Gaza City è dovuta al lancio fallito di un razzo di Hamas e che non c'è nessun legame dell'esercito stesso con l'esplosione.

Appello dell'Olp: 'fermare il massacro' dopo la strage all'ospedale di Gaza

''Il massacro all'ospedale non puo' essere tollerato dalla morale delle Nazioni'': lo scrive su X Hussein al-Sheikh, segretario generale del Comitato esecutivo dell'Olp. ''E' in corso un genocidio. Facciamo appello alla comunita' internazionale affinche' intervenga immediatamente per fermare questo massacro. Il silenzio e i pregiudizi non possono essere piu' accettati''.

Egitto: 'ferma condanna del bombardamento sull'ospedale di Gaza'

L'Egitto condanna "con la massima fermezza il bombardamento israeliano" dell'ospedale battista Al-Ahly nella Striscia di Gaza "che ha provocato centinaia di vittime innocenti".

In una nota del ministero degli Esteri, Il Cairo ritiene che "questo deliberato bombardamento di strutture civili costituisca una grave violazione delle disposizioni del diritto internazionale e umanitario e dei valori più basilari dell'umanità e invita Israele a porre fine immediatamente alle sue politiche di punizione collettiva contro le popolazioni della Striscia di Gaza".

Abu Mazen: 3 giorni di lutto per il massacro dell'ospedale

Il presidente palestinese Abu Mazen ha proclamato tre giorni di lutto per "Il massacro dell'ospedale' a Gaza.

Ospedale colpito a Gaza, 'l'esercito israeliano verifica'

"Stiamo verificando le cause dell'esplosione": questa la prima reazione del portavoce militare israeliano alle notizie relative a centinaia di morti in una deflagrazione avvenuta stasera nell'ospedale al-Ahli a Gaza.

Hamas: almeno 500 morti in un raid su un ospedale a Gaza

Un raid israeliano ha colpito un complesso ospedaliero a Gaza, provocando almeno 600 morti. Lo hanno affermato le autorità di Hamas che governano la Striscia, secondo quanto riferisce il Guardian. Si tratta - scrive il giornale britannico citando le autorità palestinesi della Striscia - dell'Al-Ahli Arabi Baptist Hospital al centro di Gaza City. Secondo Al Jazeera la maggior parte dei feriti sembrano essere donne e bambini. Nella struttura si erano rifugiate molte famiglie.

Video Gaza, colpito ospedale: centinaia di vittime

 

Gaza, Bruxelles e il vaso di Pandora. L'analisi di Stefano Polli

Timori per la radicalizzazione e per l'allargamento della guerra

 

Sirene ed esplosioni in cielo a Tel Aviv

Le sirene sono tornate a suonare a Tel Aviv, dove è stata udita una forte esplosione in cielo dovuta agli intercettamenti dell'Iron Dome.

 

Media, 'il primo ministro britannico Sunak a giorni in Israele'

Il primo ministro britannico Rishi Sunak si prepara a compiere una visita in Israele sulla scia del cancelliere tedesco Olaf Scholz e del presidente americano Joe Biden, alla luce della riesplosione del conflitto israelo-palestinese. Lo anticipa Sky News Uk citando fonti proprie e in attesa di conferme ufficiali. La visita potrebbe svolgersi "forse già giovedì" 19, precisa l'emittente, stando alla quale Downing Street sta pianificando un tour regionale più ampio che comprende anche Giordania ed Egitto.

Onu, 6 morti in raid Israele su scuola usata come rifugio

Un raid dell'esercito israeliano ha provocato la morte di almeno sei persone che si erano rifugiate in una scuola a Gaza. Lo rende noto l'Unrwa, l'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi.

Salva di razzi da Gaza verso il centro di Israele

Una salva di razzi è stata lanciata da Gaza nel centro di Israele, compresa l'area grande di Tel Aviv, dove si sono sentite forti esplosioni in aria per l'intercettazione da parte dell'Iron Dome. Ma anche al sud, dove è stata presa di mira di nuovo Ashkelon. Secondo i media ci sono due feriti a Sderot.

Stampa, 'Israele in trattative con Starlink di Musk per la rete di satelliti'

Israele sarebbe in trattative con SpaceX di Elon Musk per una rete di satelliti Starlink così da rafforzare le comunicazioni in vista di una possibile incursione via terra a Gaza. Lo riporta l'agenzia Bloomberg, secondo la quale la rete consentirebbe alle città israeliane vicino al confine di avere un continuo accesso a internet.

Netanyahu: nei prossimi giorni colpiremo Gaza con forza

"Il combattimento sarà condotto nei prossimi giorni con grande forza" a Gaza. Lo ha detto ai soldati il premier israeliano Benyamin Netanyahu in visita ad una base, nel sud del Paese, della Sayeret Matkal, l'unità di forze speciali dell'esercito.

Morto uno degli italo-israeliani dispersi

E' morto Eviatar Moshe Kipnis, uno dei tre italo-israeliani di cui non si avevano più notizie dall'attacco di Hamas dello scorso 7 ottobre. Lo apprende l'ANSA da fonti locali. Con lui era scomparsa anche la moglie Liliach Le Havron dal kibbutz di Beeri, dove sono stati trovati 108 cadaveri. Evitar Moshe Kipnis è stato identificato tra le vittime in base all'esame del Dna. Non ci sono conferme sulla sorte della moglie.

La morte dell'italo-israeliano, 65enne, è stata confermata dalla Farnesina. L'ambasciata d'Italia a Tel Aviv è in contatto con la famiglia per assicurare loro ogni possibile assistenza in questo difficile momento. Nell'esprimere le condoglianze ai familiari del signor Kipnis, il vicepremier Antonio Tajani ribadisce il massimo impegno del governo per rintracciare gli altri due cittadini italo-israeliani tutt'ora irreperibili.

Hamas, circa tremila morti negli attacchi su Gaza

E' salito a circa tremila morti il bilancio degli attacchi di Israele sulla Striscia, ha fatto sapere il ministero della sanità locale citato dai media.

Uno dei leader di Hamas ucciso in un raid di Israele

Hamas annuncia che uno dei suoi principali comandanti, Ayman Nofal, è stato ucciso in un attacco israeliano.

Continua il lancio di razzi da Gaza verso Israele, nel centro del Paese e su Ashkelon

Continua il lancio di razzi da Gaza verso Israele. In queste ultime ora - ha fatto sapere il portavoce militare - sono stati presi di mira il centro del Paese (compresa Rishon Letizion) e la cittadina costiera di Ashkelon che non dista molto dalla Striscia. 

Video Israele, esplosioni a Sderot: suona la sirena di allarme razzo

 

Dopo gli spari dal Libano, nuovi colpi dell'artiglieria israeliana oltre il confine

 L'esercito israeliano sta di nuovo reagendo con l'artiglieria nel sud del Libano dopo che colpi leggeri sono stati sparati in direzione di postazioni lungo la barriera di sicurezza tra i due Paesi. Lo ha detto l'esercito israeliano aggiungendo che poco fa un missile anticarro è stato lanciato verso una postazione militare nei pressi della comunità agricola di Margaliot ad un passo dal confine del Libano. 

Israele: 'Il piano potrebbe non essere l'invasione di Gaza'

L'esercito israeliano si sta preparando per le prossime tappe nella guerra contro Hamas ma i piani potrebbero essere diversi dall'attesa invasione via terra della Striscia. Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hecht. "Ci stiamo preparando - ha spiegato in un briefing con i giornalisti - ma non abbiamo detto quali piani saranno. Tutti parlano dell'offensiva di terra. Potrebbe essere qualcosa di diverso". 

Onu: 'L'evacuazione di civili da Gaza potrebbe configurarsi come un crimine'

L'ordine di evacuare la popolazione del Nord della Striscia di Gaza dato da Israele potrebbe configurare un crimine internazionale di "trasferimento forzato illegale di civili": lo ha detto oggi a Ginevra la portavoce dell'Ufficio dell'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Ravina Shamdasani. "Sembra che non vi sia stato alcun tentativo da parte di Israele di garantire un rifugio adeguato e condizioni soddisfacenti di igiene, salute, sicurezza e nutrizione agli 1,1 milioni di civili, cui è stato ordinato di trasferirsi", ha detto Shamdasani. "Siamo preoccupati che questo ordine, combinato con l'imposizione di un assedio completo su Gaza, non possa essere considerato un'evacuazione temporanea legittima ed equivarrebbe quindi a un trasferimento forzato di civili, in violazione del diritto internazionale", ha sottolineato. La portavoce ha aggiunto che "le spaventose notizie secondo cui civili che tentavano di trasferirsi nel Sud di Gaza sono stati colpiti e uccisi da armi esplosive devono essere oggetto di indagini indipendenti e approfondite, così come tutte le accuse di gravi violazioni del diritto umanitario internazionale". 

Secondo l'Onu, peraltro,  nei negozi di Gaza sono rimasti generi alimentari sufficienti solo per altri 4-5 giorni: "Nei negozi le riserve (di cibo) sono di pochi giorni, forse quattro o cinque", ha detto la portavoce del Programma alimentare mondiale (Pam) dell'Onu, Abeer Etefa, in videoconferenza dal Cairo durante un briefing per i media a Ginevra. 

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