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Zerocalcare diserta Lucca Comics per il Patrocinio di Israele

'E' un problema festeggiare con due milioni incastrati a Gaza'. L'organizzazione: 'Al patrocinio non rinunciamo'. Già 275mila i biglietti venduti, verso l'edizione dei record

Zerocalcare

Redazione Ansa

    Zerocalcare non andrà a Lucca Comics & Games. Il fumettista, che non perde un'edizione della grande fiera dedicata ai fumetti e ai games, lo ha annunciato sul suo profilo social. Il motivo, ha spiegato, è il patrocinio alla manifestazione dell'ambasciata israeliana in Italia. La polemica va avanti da giorni e non si placa.

    "Purtroppo il patrocinio dell'ambasciata israeliana per me rappresenta un problema - ha scritto Zerocalcare - in questo momento in cui a Gaza sono incastrate due milioni di persone... Venire a festeggiare li dentro rappresenta un cortocircuito che non riesco a gestire. Mi dispiace nei confronti della casa editrice, dei lettori e lettrici e anche per me stesso".

   "Sono stato a Gaza diversi anni fa - continua il fumettista nel suo post - conosco persone che ancora vi vivono. Quando mi chiedono com'è possibile che una manifestazione culturale di questa importanza non si interroghi sull'opportunità di collaborare con la rappresentanza di un
governo che sta perpetrando crimini di guerra in spregio del diritto internazionale, io non riesco a fornire una spiegazione".

   "Non è una gara di radicalità - aggiunge - e da parte mia non c'è nessuna lezione o giudizio morale verso chi andrà a Lucca, soprattutto non è una contestazione alla presenza dei due autori del poster Asaf e Tomer Hanuka, che spero riusciranno ad esserci e che si sentiranno a casa, perché non ho mai pensato che i popoli e gli individui coincidessero coi loro governi. Spero che un giorno ci possano essere anche fumettisti palestinesi che al momento non possono lasciare il loro paese".

   "Lo so che quel manifesto è solo un simbolo - ha anche scritto Zerocalcare -, ma quel simbolo per persone a me care rappresenta in questo momento la paura di non vedere il sole sorgere domattina" 

Lucca Comics: 'Al patrocinio di Israele non rinunciamo'. Verso l'edizione dei record

"Lucca Comics & Games è da sempre un luogo sicuro per le differenze". Così Lucca Crea, la società organizzatrice del festival, sul dibattito nato intorno al patrocinio, gratuito, dato dall''Ambasciata israeliana a Roma, motivo per il quale il fumettista Zerocalcare ha annunciato la sua assenza dalla fiera in programma dal 1 al 5 novembre. "Fin dall'inizio stiamo seguendo il dibattito in atto sul patrocinio ricevuto in primavera dall'Ufficio Culturale dell'Ambasciata Israeliana in Italia - afferma Lucca Crea in una nota - Questo patrocinio, non oneroso, è stato ricevuto per riconoscere il valore del nostro programma culturale. Questa attribuzione istituzionale deriva da un lavoro durato quasi un anno, un progetto che ha coinvolto due artisti noti e apprezzati in Italia e nel mondo, come Asaf e Tomer Hanuka, ai quali Lucca ha dedicato una mostra e ha affidato l'immagine di un'edizione imperniata sul tema Together, all'insegna della condivisione di quei valori che da sempre ci guidano: rispetto, comunità, inclusione e partecipazione". Senza citare esplicitamente ZeroCalcare, Lucca Crea aggiunge: "Rispettiamo le scelte personali, rispettiamo le opinioni di tutti e da sempre abbiamo l'ambizione di essere il luogo dove è possibile stare insieme nelle differenze". "Abbiamo riflettuto molto sulla possibilità di rinunciare al patrocinio, - concludono da Lucca Crea - ma abbiamo ritenuto che sarebbe un atto poco responsabile nei confronti non solo delle istituzioni e delle realtà appartenenti al nostro ecosistema, ma anche per tutti i partecipanti. Lucca Comics & Games mette da sempre al centro solo ed esclusivamente l'opera intellettuale e creativa, le persone".

L'edizione di quest'anno, dal titolo "Together", punta ad essere quella dei record dato che a pochi giorni dal via sono oltre 275mila i biglietti totali venduti per la cinque giornate della kermesse. Quella di venerdì si prospetta la più partecipata con più di 78.500 biglietti venduti si avvicina al tetto massimo delle 80mila presenze quotidiane e quindi ad essere sold out. Nelle piazze e per le vie della città sono attesi otre 300 ospiti, 45 star internazionali e 62 case editrici. Numeri con cui la grande fiera italiana festeggia un anno importante: Lucca Games nata nel 1993 è pronta a spegnere le trenta candeline. Tantissimi gli eventi in programma, anche collaterali, e gli ospiti nazionali e internazionali. Tra i grandi nomi di quest'anno ci sono: Frank Miller, leggendaria firma della trilogia del Cavaliere Oscuro, di 300, Sin City e altri capolavori; Jim Lee, Usamaru Furuya, Naoki Urasawa, autore tra gli altri di 20th Century Boys e Monsters, Hiro Mashima con il cult Fairy Tales, il maestro del guru Shintaro Kago e molti altri.

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