E' di due morti e 16 feriti, tra cui sette pompieri, il bilancio del passaggio della tempesta Ciaràn in Francia: è quanto emerge dagli ultimi annunci fatti dal ministro francese dell'Interno. Gérald Darmanin, che ha parlato anche di un ferito grave a Roubaix, nel nord del Paese. "Malgrado l'intensità di questa tempesta abbiamo limitato i danni umani", ha sottolineato Darmanin. Questa mattina era stata annunciata la notizia dell'autotrasportatore morto per la caduta di un albero contro la cabina del suo Tir nel dipartimento dell'Aisne.
La seconda vittima è un uomo di 70 anni morto oggi a Le Havre, nel nord della Francia, secondo quanto riferito dalla radio France Bleu Normandie. Secondo il procuratore della Repubblica di Le Havre, Bruno Dieudonné, "si tratta di un decesso accidentale legato alla tempesta": "l'uomo è caduto per una raffica di vento mentre era in treno e cercava di chiudere lo sportello".
Circa 1,2 milioni di case sono rimaste senza elettricità questa mattina nel nord-ovest della Francia, di cui 780.000 in Bretagna, dopo il passaggio della tempesta, con raffiche di vento che hanno superato i 170 chilometri orari: lo ha annunciato il gestore della rete Enedis. La tempesta Ciaran "ha causato gravi danni alla rete pubblica di distribuzione elettrica nel nord-ovest del Paese", ha dichiarato Enedis in un comunicato.
In Belgio le vittime sono due, tra cui un bambino di 5 anni colpito da un ramo mentre giocava in un parco; un altro bambino, di 3 anni, è rimasto ferito. A Gand un albero è caduto su due passanti: uno è morto e l'altro è rimasto ferito; un ferito anche ad Anversa.
E una donna è morta nel centro di Madrid dopo esser stata travolta da un albero, probabilmente abbattuto da forti raffiche di vento: lo hanno riferito i servizi d'emergenza locali. Secondo alcuni media, la vittima è una giovane di poco più di 20 anni. Altre tre persone sono risultate lievemente ferite. Buona parte della Spagna, compresa la capitale, è alle prese in queste ore con gli effetti della tempesta Ciaràn. A causa di tale ondata di maltempo, almeno 18 voli sono stati cancellati, secondo l'agenzia di stampa Efe: il problema ha riguardato principalmente l'aeroporto di Bilbao. Difficoltà di circolazione hanno riguardato poi anche alcune linee ferroviarie locali in regioni del nord, come in Galizia e in Cantabria, e a Madrid. Nelle ultime ore, i servizi d'emergenza di varie regioni hanno ricevuto centinaia di richieste d'intervento, principalmente per cadute di alberi dovute a forti raffiche di vento o altri danni materiali. Le allerte per venti od onde violente hanno portato diverse città ad adottare precauzioni: a Madrid, ad esempio, il comune ha chiuso per buona parte della giornata di oggi i principali parchi urbani, mentre a La Coruña è stata predisposta una barriera di sabbia sul lungomare per evitare problemi legati all'alta marea.
Allarme meteo anche nelle isole del Canale della Manica: sono stati registrati venti superiori a 160 km/h e le autorità hanno evacuato dalle loro case 39 residenti dell'isola di Jersey. Lo riporta la Bbc. La polizia del Jersey ha fatto sapere su X che le condizioni sono attualmente "pericolose", invitando la popolazione a rimanere in casa. Gli evacuati, inclusi 6 bambini, sono stati costretti ad abbandonare le loro case a causa dei danni provocati dalla tempesta. "I venti hanno raggiunto una velocità massima di 102 miglia orari (163 km/h, ndr) nell'ultima mezz'ora e nella prossima ora sono previste onde fino a 9 metri nella baia di St Ouen (dell'isola di Jersey, ndr) - si legge nel messaggio della polizia pubblicato su X -. Per favore, restate dentro. È molto pericoloso fuori". Venti fino a 149 km/h sono stati registrati nell'aeroporto di Jersey, mentre sull'isola di St. Mary's, nelle isole di Scilly, hanno raggiunto una velocità massima di 123 km/h.
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