Rafforzare i controlli all'interno dell'area Schengen, potenziare lo scambio di informazioni tra i servizi di intelligence e di polizia dei 27, tagliare qualsiasi tipo di finanziamento alle attività legate al terrorismo, rendere efficace il meccanismo dei rimpatri previsto dal nuovo Patto di migrazione e asilo ricorrendo al cosiddetto articolo 25, che blocca i documenti di ingresso nell'Ue ai Paesi terzi che non cooperano sui rimpatri. E' quanto chiede il governo svedese in una lettera diretta alla Commissione e alla presidenza di turno dell'Ue nell'ambito del dibattito sulle misure sulla migrazione e l'asilo.
La Svezia all'Ue: 'Più controlli in Schengen e più rimpatri'
Lettera di Stoccolma: stop a visti per Paesi terzi che non aiutano