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Guerra in Medio Oriente, la cronaca della giornata

Il premier palestinese: 'La soluzione è la fine di colonie e occupazione'. Tel Aviv accusa: 'C'erano fotoreporter delle agenzie durante le stragi'

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Redazione Ansa

Israele, morta soldatessa 19enne ritenuta dispersa

Oggi le autorità israeliane hanno informato la famiglia che la diciannovenne Roni Eshel, sergente dell'esercito, è morta il 7 ottobre nell'attacco di Hamas al centro di comunicazione militare al confine con la Striscia di Gaza. La giovane risultava dispersa, ma speciali test di laboratorio hanno dimostrato che è stata uccisa. Durante l'attacco, i terroristi non sono riusciti a entrare nel centro e per questo gli hanno dato fuoco. Roni era con altri commilitoni, alcuni dei quali sono riusciti a fuggire, altri sono stati rapiti e portati a Gaza, molti sono rimasti uccisi. "Sto bene, mamma", ha scritto Roni in un messaggio durante l'assalto dei terroristi, "non preoccuparti, sono nella stanza di sicurezza. Ti amo". 

Jihad, liberiamo 2 ostaggi in video per ragioni umanitarie

La Jihad islamica ha dichiarato che presto rilascerà per "ragioni umanitarie e mediche" una volta soddisfatte le "misure appropriate" Hannah Katzir, di 77 anni, e Yagil Yaakov, 13 anni, entrambi rapiti dal kibbutz Nir Oz il 7 ottobre. Lo riporta Times of Israel. Gli ostaggi compaiono in due clip diffuse dai terroristi questo pomeriggio. Per Yagil Yaakov proprio ieri sera c'era stato un appello poichè il ragazzino ha un'allergia alle arachidi potenzialmente letale, e l'associazione di allergologia ha chiesto che venga visitato urgentemente da rappresentanti della Croce Rossa e gli venga somministrata epinefrina iniettabile. 

Jihad islamica pubblica video di due ostaggi

La Jihad islamica ha diffuso un video di due ostaggi israeliani, una donna anziana e un bambino. Lo riferiscono i media in Israele.

Biden, ho chiesto una pausa più lunga di tre giorni

"Ho chiesto una pausa più lunga di tre giorni" per il rilascio degli ostaggi a Gaza. Lo ha detto il presidente Usa Joe Biden parlando con i reporter prima di volare in Illinois, come riferisce il pool al suo seguito.

Herzog, 'nessuna proposta praticabile da Hamas su ostaggi'

Il presidente Isaac Herzog ha dichiarato che, nonostante le notizie diffuse dai media su un imminente accordo per il rilascio di alcuni ostaggi da parte di Hamas in cambio di una pausa nella guerra, non c'è alcuna proposta seria sul tavolo. "Non c'è una vera proposta praticabile da parte di Hamas su questo tema", ha dichiarato Herzog a Nbc News. "Mentre ci sono molte persone che sono terze parti che stanno inviando messaggi ottimistici ai notiziari, io dico apertamente: in base alle mie conoscenze, fino ad ora, non c'è nessuna informazione sostanziale che mostri un'offerta reale di una trattativa sul tavolo".

Biden, colpiremo ancora siti legati a Iran, se necessario

Gli Stati Uniti colpiranno nuovamente obiettivi legati al Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche iraniane e ai gruppi affiliati, se necessario: lo ha detto il presidente Usa Joe Biden ai giornalisti, dopo che l'esercito americano ha colpito una struttura in Siria a seguito di un'ondata di attacchi contro le truppe americane e della coalizione in quel Paese e in Iraq.

Usa, Israele ha accettato di aprire due corridoi umanitari

Israele ha accettato di aprire due corridoi umanitari dal nord al sud di Gaza. Lo ha annunciato il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby, in un briefing con la stampa precisando che uno è già aperto, l'altro sarà lungo la costa.

Usa, Israele consentirà pause di 4 ore a nord di Gaza

"Israele consentirà pausa umanitarie di quattro ore a nord di Gaza". Lo ha annunciato il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby, in un briefing con la stampa.

Guterres, per civili Gaza incubo umanitario senza fine

"I civili a Gaza, compresi bambini e donne, affrontano un incubo umanitario senza fine. Alcuni aiuti stanno cominciando ad arrivare ma è una goccia nell'oceano, i bisogni sono enormi. Dobbiamo intervenire". Lo ha detto il segretario generale Onu Antonio Guterres in un videomessaggio alla conferenza umanitaria a Parigi. "Possiamo aiutare i civili a Gaza a vedere finalmente un barlume di speranza, un segno di solidarietà, adesso è il momento di azioni concrete", ha aggiunto, ribadendo la richiesta di "un cessate il fuoco umanitario immediato".

Israele, soldati in quartier generale Hamas vicino a Shifa

L'esercito israeliano ha fatto irruzione nel quartier generale di Hamas a Gaza City, vicino l'ospedale Shifa. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui sono stati "uccisi 50 terroristi". L'operazione nel quartiere generale, "cuore delle attività di intelligence e operative di Hamas", è avvenuta con il supporto dell'aviazione e delle forze speciali. In quel quartiere generale - ha proseguito il portavoce - sono stati ideati e preparati gli operativi di Hamas per l'attacco omicida del 7 ottobre".

Premier palestinese, la soluzione è la fine di colonie e occupazione

"La soluzione è porre fine all'occupazione, porre fine alle colonie. La comunità internazionale deve porre fine a questa occupazione" israeliana: è l'appello lanciato dal premier palestinese, Mohammed Shtayyeh, intervenendo alla conferenza umanitaria su Gaza a Parigi. "Il tempo è prezioso. Sei bambini vengono uccisi ogni ora", ha deplorato il premier palestinese, sottolineando a più riprese che la difesa di Israele "non giustifica l'occupazione".

Ministero della sanità di Hamas, 'bilancio dei morti sale a 10.812'

E' salito a 10.812 il bilancio delle persone morte nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre scorso, secondo l'ultimo bilancio del ministero della Sanità di Hamas. Tra i morti finora ci sarebbero 4.412 bambini e 2.918 donne.

Tensione in Cisgiordania, i palestinesi morti sono otto

   E' salito ad otto il numero dei miliziani palestinesi uccisi oggi a Jenin, in Cisgiordania, nel corso di una giornata di scontri con reparti dell'esercito israeliano. Lo riferisce l'agenzia di stampa palestinese Maan, secondo cui ci sono anche numerosi feriti. L'agenzia QudsNews
aggiunge su X che nei villaggi della zona sono stati lanciati appelli alla popolazione di confluire verso Jenin "per rompere l'assedio dell'esercito israeliano". Manifestazioni di protesta contro l'operazione a Jenin e contro la guerra a Gaza sono state indette a Nablus, nella Cisgiordania settentrionale. 

Esplosione in scuola ad Eilat, 'forse un drone': non ci sono state vittime

Una esplosione si è verificata oggi nella scuola 'Zeelim' di Eilat. Lo ha riferito la radio militare secondo cui nell'episodio non si sono avute vittime. Sette persone sono rimaste in stato di shock. Sulla origine della deflagrazione l'emittente ha riferito che le indagini sono ancora in corso. In apparenza, ha aggiunto, è stata causata "da un drone o da un velivolo senza pilota". "Ma ancora - ha aggiunto - non è noto se si sia trattato di un velivolo israeliano, caduto accidentalmente, o ostile". La zona dell'incidente è stata isolata dalla polizia.

Erdogan vede Raisi, 'il mondo islamico faccia pressione su Israele'

   "Il mondo islamico dovrebbe adottare una posizione comune e aumentare la pressione su Israele". Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante un colloquio con l'omologo iraniano Ebrahim Raisi, a margine del vertice dell'Organizzazione per la
cooperazione economica in corso a Tashkent in Uzbekistan.

   Durante l'incontro, i due presidenti hanno discusso della situazione umanitaria dopo gli attacchi di Israele nella Striscia di Gaza e di iniziative per arrivare ad una risoluzione della crisi, riporta Anadolu. 

Ostaggi, ex capo 007 del Libano in volo verso il Qatar

    L'ex capo degli 007 libanesi, il generale Abbas Ibrahim, è in partenza per il Qatar, dove incontrerà esponenti di Hamas per negoziare la liberazione di un numero indefinito di ostaggi israeliani con nazionalità statunitense. Lo hanno riferito oggi all'ANSA fonti della sicurezza libanese vicine al generale Ibrahim, che nei giorni scorsi ha incontrato a Beirut l'inviato speciale americano Amos Hochstein.

   Pur non avendo più un formale incarico istituzionale, Ibrahim è da circa 15 anni, di fatto, il capo negoziatore  di numerose trattative tra Paesi mediorientali e occidentali con ottimi rapporti, tra gli altri, con gli Usa e l'Iran. 

Scontri in Cisgiordania, 5 palestinesi uccisi a Jenin

   Cinque miliziani palestinesi sono rimasti uccisi oggi a Jenin (Cisgiordania settentrionale) nel corso di una vasta operazione, ancora in corso, condotta dall'esercito israeliano. Lo riferiscono fonti palestinesi ed israeliane. Secondo la agenzia di stampa palestinese Maan negli
scontri si sono avuti anche sei feriti, alcuni dei quali versano in condizioni gravi. L'esercito israeliano ha reso noto di aver scoperto un deposito con ordigni pronti per l'uso. Le sue ruspe militari sono state impiegate a Jenin per rimuovere tratti di asfalto, nell'intento di neutralizzare ordigni già predisposti sul terreno. 

'Armi e droni di Hamas accanto a una stanza da letto per i bambini'

    Soldati dell'esercito israeliano hanno scoperto un sito di produzione e stoccaggio di armi e droni di Hamas dentro un edificio residenziale, accanto a una camera da letto per bambini. Il sito si trova nelle immediate vicinanze di scuole nel centro del quartiere di Sheikh Radwan,
nel nord di Gaza. Nell'edificio sono stati trovati esplosivi e piani operativi di Hamas. L'esercito ha diffuso il video in cui si vedono le armi trovate e accanto la stanza da letto dei bambini. .

Israele accusa, 'Fotoreporter delle agenzie sui luoghi della strage mentre avveniva'

   Il direttore dell'ufficio stampa del governo israeliano, Nitzan Chen, ha chiesto spiegazioni ai capi ufficio di Associated Press, Reuters, Cnn e New York Times sugli inquietanti risultati del rapporto Honest Reporting che parla del coinvolgimento di fotografi negli eventi del 7 ottobre. Un coinvolgimento, si afferma, 'che supera ogni linea rossa, professionale e morale'.

   'Quattro fotografi che lavorano per questi network hanno documentato gli orrori perpetrati dai terroristi di Hamas dopo aver sfondato la barriera di confine con Israele. Hanno filmato l'uccisione di civili, l'abuso di corpi e il rapimento di uomini e donne', dice l'ufficio stampa del governo israeliano. 'Se ci sono giornalisti che sapevano del massacro, e che hanno scattato foto mentre i bambini venivano massacrati, non sarebbero diversi dai terroristi e la loro punizione dovrebbe essere severa', ha
scritto su X il leader centrista Benny Gantz.

   Secondo Honest Reporting, lo scorso 7 ottobre i miliziani di Hamas 'non erano gli unici a documentare i crimini di guerra' nell'assalto ai kibbutz di Israele, come si è poi evinto dalle loro GoPro. Per la Ong 'le atrocità sono state documentate da fotogiornalisti di base a Gaza che lavoravano per agenzie internazionali". "La loro presenza in quel luogo - sempre secondo la Ong - solleva serie questioni etiche". "La loro attività - ha domandato Honest Reporting - era stata coordinata con Hamas? Questi
freelance che lavorano per altri media internazionali, hanno informato le loro testate?". 

Il Papa, in Terra Santa sofferenze tremende per innocenti

Il Papa è tornato a parlare della guerra in Israele e Palestina nell'udienza ai partecipanti alla Consulta dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. In "Terra Santa siamo purtroppo testimoni di una tragedia - ha sottolineato il Papa - che si consuma proprio nei luoghi in cui il Signore è vissuto, in cui ci ha insegnato attraverso la sua umanità ad amare, a perdonare e a fare del bene a tutti. E invece li vediamo dilaniati da sofferenze tremende che colpiscono soprattutto tanti innocenti, tanti innocenti morti. Per questo sono spiritualmente unito a voi, che certamente vivete questo incontro della Consulta condividendo il grande dolore della Chiesa Madre di Gerusalemme e implorando il dono della pace".

Macron, a Gaza pausa umanitaria e lavorare a cessate fuoco

Nella guerra Israele-Hamas "dobbiamo lavorare per un cessate il fuoco", ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron, all'apertura della conferenza umanitaria su Gaza a Parigi. "Nell'immediato - ha detto - è sulla protezione dei civili che dobbiamo lavorare. Per questo abbiamo bisogno di una pausa umanitaria molto rapida e dobbiamo lavorare per un cessate il fuoco". 

Israele, oggi aperta per 6 ore strada verso sud a Gaza

Il portavoce delle forze di difesa ha reso noto che oggi Israele aprirà nuovamente la strada Salah-al-Din al traffico da nord a sud per i civili palestinesi tra le 10 e le 16. Nei giorni precedenti il corridoio è stato aperto solo per quattro ore. Ieri, ha detto il portavoce Avichay Adraee, circa 50.000 cittadini di Gaza hanno utilizzato il corridoio per dirigersi verso il sud della Striscia. "Non ascoltate quello che dicono i leader di Hamas dai loro alberghi all'estero o dai sotterranei che hanno organizzato per sé e per i loro familiari", avverte Adraee. "Per la vostra sicurezza, spostatevi a sud, oltre Wadi Gaza".

Israele, ucciso capo Hamas postazioni missili anti-tank

L'esercito israeliano ha ucciso in un attacco aereo Ibrahim Abu-Maghsib capo dell'unità missili anti-tank della brigata centrale di Gaza. Lo ha detto il portavoce militare spiegando che Maghsib "nell'ambito della sua posizione ha diretto e condotto numerosi lanci di missili anti-tank contro civili e soldati israeliani". "Nell'ambito dell'assistenza alle forze di terra impegnate nella Striscia, la marina israeliana - ha proseguito il portavoce - ha colpito postazioni di lancio di missili anti-tank usate da Hamas per colpire le truppe dentro la striscia".

'I miliziani di Hamas le hanno tagliato il seno e ci hanno giocato'

   I miliziani di Hamas "le hanno tagliato il seno e letteralmente ci hanno giocato per strada". Lo scrive il giornalista Josh Breiner di Haaretz sulla piattaforma X, aggiungendo ulteriori dettagli sulla sorte di una ragazza prima stuprata e poi mutilata negli attacchi del 7 ottobre.

 Il racconto è di una sopravvissuta al massacro che, dopo essersi nascosta, è stata testimone delle efferatezze compiute dai miliziani. La deposizione è stata raccolta dall'unità Lahav 433 della polizia israeliana, che sta raccogliendo le prove per una indagine ufficiale. "I terroristi - ha proseguito - hanno avuto un permesso religioso per uccidere bambini".

Identificati i corpi di 845 civili israeliani uccisi il 7 ottobre

   Sono 845 i civili israeliani uccisi nel massacro del 7 ottobre scorso, i cui corpi sono stati identificati dalla polizia israeliana. Lo ha annunciato la stessa polizia spiegando che nel computo non sono compresi i soldati.

Israele, presa roccaforte Hamas a Jabalya nel nord di Gaza

    La fanteria israeliana ha preso il controllo della roccaforte di Hamas nel nord della Striscia dopo 10 ore di combattimento. Lo ha detto, citato dai media, l'esercito israeliano, secondo cui forze della Brigata Nahal ora controllano la postazione - conosciuta come Avamposto 17 - nel campo profughi di Jabalya - nel nord dell'enclave palestinese, dopo aver sconfitto operativi di Hamas e della Jihad islamica che erano "sia sul terreno" sia nei tunnel. Decine - ha aggiunto - i miliziani uccisi. 

Ministro israeliano, a fine guerra Netanyahu dovrà indire il voto

   Alla fine della guerra il premier Benyamin Netayahu dovrà entro 90 giorni indire nuove elezioni politiche. Lo ha detto il ministro del Lavoro israeliano Yoav Ben-Tzur, esponente del partito religioso Shas che fa parte della coalizione di destra del premier.

   "Alla fine della guerra - ha detto - Netanyahu sarà costretto ad andare a nuove elezioni entro 90 giorni. Questo sarà prima di una commissione di indagine di un tipo o di un altro. Lo stesso premier vorrà le elezioni. Non possiamo più continuare così. L'opinione pubblica dirà la sua e poi vedremo se Netanyahu otterrà un mandato".

Onu, crimini guerra commessi sia da Hamas che da Israele

   L'alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Türk ha affermato che sia Hamas che Israele hanno commesso crimini di guerra da quando è scoppiato il conflitto il mese scorso.

   "Le atrocità perpetrate dai gruppi armati palestinesi il 7 ottobre sono state terribili, brutali e scioccanti: sono stati crimini di guerra, così come lo è la continua detenzione di ostaggi", ha affermato Türk citato dai media internazionali. "Anche la punizione collettiva da parte di Israele dei civili palestinesi costituisce un crimine di guerra, così come l'evacuazione forzata illegale dei civili", ha aggiunto l'alto commissario Onu.

   Türk si è espresso così dopo aver visitato il valico di Rafah, che ha definito come una simbolica ancora di salvezza per i 2,3 milioni di persone che vivono a Gaza. "L'ancora di salvezza è stata ingiustamente, scandalosamente debole", ha detto chiedendo che vengano consegnati più aiuti umanitari all'enclave palestinese.

   L'alto commissario Onu ha inoltre esortato entrambe le parti ad accettare un cessate il fuoco sulla base di tre imperativi in
materia di diritti umani: la fornitura di aiuti a Gaza, il rilascio degli ostaggi da parte di Hamas e l'attuazione di "una fine duratura dell'occupazione basata sui diritti dei palestinesi e degli israeliani all'autodeterminazione e ai loro legittimi interessi di sicurezza".

   Israele ha commentato le accuse di crimini di guerra affermando che "gli attacchi delle Forze di difesa israeliane contro obiettivi militari sono soggetti alle pertinenti disposizioni del diritto internazionale, inclusa l'adozione di precauzioni fattibili e la valutazione che il danno accidentale ai non sia eccessivo rispetto al vantaggio militare atteso dall'attacco"

Israele, i soldati morti salgono a 32

   L'esercito israeliano ha identificato oggi un altro militare ucciso nella guerra contro Hamas: è il 29enne Eliahou Elmakayes, la cui morte porta a 32 il numero di soldati deceduti nel conflitto.

   Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno detto che Elmakayes è stato ucciso durante i combattimenti di ieri, mentre altri tre
 militari sono rimasti gravemente feriti. 

Il ministro degli Esteri britannico vola in Arabia Saudita

   Il ministro degli Esteri britannico James Cleverly ha lasciato il Giappone per recarsi in Arabia Saudita, dopo l'incontro dei ministri degli Esteri del G7 a Tokyo. Lo ha dichiarato oggi l'Ufficio britannico degli Esteri, del Commonwealth e dello sviluppo.

   Cleverly incontrerà i suoi omologhi del Medio Oriente, che stanno arrivando in Arabia in vista della riunione d'emergenza della Lega degli stati arabi su Gaza prevista per sabato.

Hamas, 27 morti nei bombardamenti di ieri sulla Striscia

   Almeno 19 persone sono state uccise ieri in un attacco aereo israeliano contro una casa vicino a un ospedale nel campo profughi di Jabalia, nel nord di Gaza. Lo sostiene il ministero degli Interni palestinese, gestito da Hamas. 

   Da parte sua, il ministero della Sanità, gestito anch'esso da Hamas, afferma che otto persone sono morte in un bombardamento che ha colpito ieri il complesso medico Nasser nella Striscia di Gaza.

   Secondo la stessa fonte, alcune delle vittime erano ricoverate in un reparto pediatrico. Immagini fornite dal dicastero e pubblicate dai media internazionali mostrano buchi nei muri di edifici e attrezzature distrutte o ricoperte di polvere. 

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