(ANSA) - ROMA, 25 NOV - Quasi 89.000 donne sono state uccise
intenzionalmente nel 2022 in tutto il mondo, il numero più alto
registrato annualmente nel corso degli ultimi due decenni,
contro le 81.
Il 55% (48.800) di tutti i femminicidi, riporta la ricerca
Onu, sono stati commessi da familiari o partner: in media più di
133 donne sono state uccise ogni giorno nella propria casa. Al
contrario, solo il 12% degli omicidi contro uomini sono stati
perpetrati tra le mura domestiche. "Il numero allarmante di
femminicidi ci ricorda duramente che l'umanità è ancora alle
prese con disuguaglianze profondamente radicate e violenza
contro donne e ragazze", ha affermato Ghada Waly, direttore
esecutivo dell'Undoc, invitando i governi ad "investire in
istituzioni più inclusive e ben attrezzate per porre fine
all'impunità, rafforzare la prevenzione e aiutare le vittime".
Per la prima volta da quando l'Undoc ha iniziato a pubblicare
le stime regionali nel 2013, nel 2022 l'Africa ha superato
l'Asia diventando la regione con il maggior numero di donne
uccise sia totali (20.000) sia in rapporto alla dimensione della
sua popolazione femminile (2,8 vittime ogni 100.000 donne). I
femminicidi commessi da partner o familiari sono aumentati anche
in Nord America del 29% tra il 2017 e il 2022, in parte grazie
al miglioramento delle pratiche di registrazione. Sono invece
diminuiti del 21% in Europa dal 2010.
E mentre non si ferma nel mondo la piaga dei femminicidi,
nascono sempre più centri di aiuto e assistenza per le donne in
difficoltà: numeri di emergenza sono presenti in almeno 180
Paesi, consultabili sul sito UnWomen
www.endvawnow.org/en/need-help. (ANSA).
Record femminicidi nel mondo nel 2022, quasi 89.000 donne uccise
Il 55% dei crimini commessi tra le mura domestiche