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Pirati attaccano e sequestrano una petroliera davanti all'Oman

Equipaggio formato da 18 filippini e un greco

Redazione Ansa

ROMA - I pirati hanno attaccato e sequestrato una petroliera greca al largo delle coste dell'Oman.
    Lo riporta l'agenzia macedone Ana-Mpa. Secondo la società britannica Ambrey - Global Maritime Risk Management - la petroliera battente bandiera delle Isole Marshall era diretta al porto iraniano di Bandar-e Jask quando è stata abbordata da quattro o cinque uomini armati.
    L'organizzazione britannica Maritime Trade Operations (Uktmo), che fornisce avvisi ai marinai in Medio Oriente, ha affermato - riporta SkyNews - che l'incidente è avvenuto questa mattina presto a 50 miglia dalla costa dell'Oman .
    L'Uktmo ha detto di aver ricevuto una segnalazione dal responsabile della sicurezza della nave e di non essere stata poi in grado di stabilire ulteriori contatti con la nave mentre le autorità stanno indagando sull'incidente.
    Secondo la Empire Navigation proprietaria della nave la comunicazione con la petroliera St. Nikolas è stata persa intorno alle 06:30 ora greca mentre la petroliera navigava al largo della costa dell'Oman, vicino a Sohar. La nave ha un totale di 19 membri dell'equipaggio, 18 di nazionalità filippina e un greco. La petroliera aveva a bordo circa 145.000 tonnellate di greggio caricate a Bassora, in Iraq, nei giorni precedenti, ed era diretta infine ad Aliaga, in Turchia, attraverso il Canale di Suez. (ANSA).
   

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