Medio Oriente

Media, 40mila fedeli in preghiera sulla Spianata delle Moschee

Radio Kan: concluse le preghiere per Ramadan, finora è calmo

Redazione Ansa

Si sono concluse nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme le preghiere del primo venerdì del Ramadan e circa 40 mila fedeli islamici stanno lasciando la zona fra strette misure di sicurezza. Lo ha riferito la radio pubblica israeliana Kan. 

"Il numero dei soldati è maggiore del numero dei fedeli", ha detto un altro musulmano. "Ho 62 anni - racconta - e ho presentato la mia carta d'identità, ma il mio accesso è stato negato, anche se l'esercito israeliano ha detto che coloro che hanno più di 55 anni possono entrare nella moschea senza permesso".

Oltre 40 mila fedeli musulmani hanno raggiunto la Spianata delle Moschee di Gerusalemme per partecipare alle preghiere del primo venerdì del Ramadan. Secondo il portavoce militare israeliano Avichay Adraee, migliaia di palestinesi provenienti dalla Cisgiordania, e dotati di permessi, hanno potuto attraversare i posti di blocco ed entrare a Gerusalemme.

Nei vicoli della Città Vecchia, riferiscono fonti locali, si nota un imponente spiegamento di forze di polizia impegnate a controllare la situazione dopo gli appelli lanciati da Hamas ai palestinesi a sfruttare questa circostanza per affrontare le forze israeliane. A breve distanza dalla Spianata i comandanti della polizia israeliana ed il ministro per la sicurezza nazionale Itamar ben Gvir stanno seguendo l'evolversi della situazione, assieme al comandante militare della Cisgiordania, gen. Yehuda Fuchs. 

Molti fedeli palestinesi che tentavano di entrare nella moschea di Al-Aqsa il primo venerdì di Ramadan affermano però che l'esercito israeliano non li ha fatti entrare e li ha allontanati. Lo riporta Al Jazeera raccogliendo i racconti di alcuni fedeli. "Sono stato mandato via diverse volte. Ogni volta controllano i nostri documenti come se fossimo terroristi - ha detto ad Al Jazeera una persona che non ha voluto essere identificata -. Tutto ciò che vogliamo è pregare nella nostra moschea di Al-Aqsa. È la preghiera del venerdì. Che Allah ci conceda la pazienza necessaria per affrontare tutto ciò che dobbiamo sopportare".
   

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