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Corea del Nord, la figlia di Kim 'una grande persona con ruolo guida'

Media ufficiali usano per l'adolescente Ju-ae termine dei leader

Redazione Ansa

(ANSA) - PECHINO, 16 MAR - Kim Ju-ae, la figlia adolescente del leader nordcoreano Kim Jong-un, è diventata ora una "grande persona con ruolo guida", segnalando un ulteriore avanzamento nella struttura di potere del Paese eremita. Sia nella versione in lingua inglese sia in quella coreana, l'agenzia ufficiale Kcna ha usato il titolo onorifico al plurale nel dispaccio che ha dato conto della visita di padre e figlia ad un impianto per la coltivazione in serra.

    "Grande persona con ruolo di guida" è una formula solitamente riservata ai leader più esperti e di prestigio, con il potenziale ruolo di successore: pur se mai identificata ufficialmente come Ju-ae dai media del Nord, la giovane figlia di Kim è stata descritta nella sua nuova veste per la prima volta, in linea del resto con quanto da tempo sostenuto dall'intelligence di Seul, secondo cui la ragazza sarebbe di fatto l'erede del rispettato maresciallo. "I grandi dirigenti, insieme ai quadri del partito, del governo e dell'esercito, hanno fatto una visita della struttura", si legge nel testo in lingua inglese.

    Il termine nordcoreano 'hyangdo' - che significa guida - è in genere riservato solo "ai leader di vertice o ai successori". 


    Kim Jong-un, nipote del 'presidente eterno' e fondatore dello Stato eremita Kim Il-sung e figlio del 'caro leader' Kim Jong-un, rappresenta la terza generazione della famiglia Kim al potere da oltre 70 anni: ha sposato Ri Sol-ju nel 2009, mentre Ju-ae potrebbe essere la secondogenita, presentata per la prima volta dai media statali di Pyongyang nel 2022 quando accompagnò suo padre nelle operazioni di lancio di un missile balistico intercontinentale. Da allora è stata vista in molti impegni del leader, civili e militari, comprese le visite a un allevamento di polli e a una fabbrica di armi.

    In una foto diffusa oggi, Ju-ae ha usato un binocolo per osservare le manovre dei paracadutisti tenute ieri, in piedi accanto a suo padre e ad alti ufficiali militari. Prima del 2022, l'unica conferma della sua esistenza era arrivata dall'ex stella della Nba Dennis Rodman, in visita al Nord nel 2013: raccontò di aver visto una figlia piccola chiamata Ju-ae, ricoperta di attenzioni e "dall'amore e dall'affetto del padre".

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