Mondo

Medvedev, 'distruggeremo le truppe francesi, compito glorioso'

'Ciò equivarrebbe alla ghigliottina per la leadership di Parigi'

Dmitry Medvedev

Redazione Ansa

La "distruzione" di eventuali truppe francesi in Ucraina sarebbe "un compito prioritario e glorioso delle nostre Forze Armate": lo scrive su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, sottolineando che ciò equivarrebbe alla ghigliottina per la leadership francese, che sarebbe fatta a pezzi dai familiari dei soldati uccisi e dall'opposizione.

L'intervento dell'ex presidente russo segue le dichiarazioni di ieri del direttore del Servizio segreto estero russo, Sergey Naryshkin, secondo cui Mosca è a conoscenza del fatto che la Francia "sta preparando un contingente militare di 2.000 uomini" da inviare in Ucraina.

"In realtà - esordisce Medvedev -, sarebbe un bene per la causa se gli irrequieti francesi inviassero un paio di reggimenti a Banderlandia (Ucraina, ndr). Sarebbe molto difficile nascondere un tale numero di truppe e, quindi, la questione della loro distruzione sistematica non sarebbe il compito più difficile, ma quello più importante".

"Ma che vantaggio sarebbe! - prosegue - Con così tante bare da consegnare in Francia da un lontano Paese straniero, è impossibile nascondere la morte di massa di militari professionisti... La loro distruzione sarebbe un compito prioritario e glorioso delle nostre Forze Armate. Ma per i galli della leadership francese equivarrebbe alla ghigliottina.

Sarebbero fatti a pezzi dai loro parenti infuriati e dai membri arrabbiati dell'opposizione, ai quali è stato fatto credere che la Francia non è in guerra con la Russia. E ci sarà una bella lezione per gli altri imbecilli irrequieti d'Europa"!. Medvedev conclude il messaggio citando alcuni versi della poesia 'Ai calunniatori della Russia' di Alexander Pushkin del 1831. Ieri sera il ministero della Difesa francese ha liquidato le osservazioni di Naryshkin come "Disinformazione e provocazione".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it