Contro una porta della sinagoga di Oldenburg, nel nord della Germania, sconosciuti hanno lanciato oggi pomeriggio un "ordigno incendiario" ma nessuno è rimasto ferito. Lo riferisce l'agenzia Dpa citando un portavoce della polizia che non ha fornito altri dettagli.
Guardie di un centro culturale vicino hanno notato immediatamente l'incendio e spento le fiamme ma la porta della sinagoga è stata danneggiata, aggiunge l'agenzia riferendo che la polizia sta cercando i responsabili con un notevole dispiegamento di forze.
Politici e rappresentanti della Chiesa hanno condannato l'attentato ed espresso sdegno. L'Alleanza contro l'antisemitismo e l'antisionismo di Oldenburg ha indetto una veglia spontanea davanti alla sinagoga in serata.
La ministra degli Interni della Bassa Sassonia, Daniela Behrens, ha dichiarato che "le autorità di sicurezza faranno tutto ciò che è in loro potere per identificare l'autore o gli autori. Lo Stato avrà un ruolo di primo piano in questo caso". "Anche se i retroscena del reato non sono ancora chiari, ne sono profondamente addolorata. Per me gli attacchi incendiari alle sinagoghe sono assolutamente riprovevoli e inqualificabili", ha dichiarato Behrens in un comunicato del suo ministero.
La speranza "che i colpevoli possano essere identificati al più presto", è stata dichiarata dal vescovo di Oldenburg, Thomas Adomeit. "Questo attacco spregevole e disumano dimostra purtroppo ancora una volta che non abbiamo superato il male dell'antisemitismo nella nostra società", ha dichiarato il vescovo della Chiesa evangelica luterana e presidente del Consiglio della Confederazione delle Chiese protestanti della Bassa Sassonia.
Dal canto suo Andreas Sagehorn, presidente della direzione di polizia di Oldenburg, ha annunciato che le misure di sicurezza nella sinagoga saranno aumentate immediatamente fino a quando non saranno chiarite le circostanze del crimine. Il sindaco di Oldenburg, Jürgen Krogmann, ha sottolineato la sua solidarietà con la comunità ebraica: "Gli attacchi alle sinagoghe sono attacchi a tutti noi", ha sottolineato il politico socialdemocratico. "Non accetteremo che un'istituzione ebraica della nostra città sia diventata l'obiettivo di un attentato", ha dichiarato.