"Le città a Gaza sono state distrutte più di quelle tedesche nel corso della Seconda guerra mondiale". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Josep Borrell parlando al Parlamento Europeo. "Il costo dei danni alle infrastrutture, calcolate a fine gennaio, ammontava già a 90 miliardi di euro".
Nel corso del conflitto tra Hamas e Israele, inoltre, "sono stati uccisi 249 operatori umanitari" prima dell'attacco ai cooperanti di World Central Kitchen (Wck) che ha causato "un'ondata di indignazione" nel mondo, ha aggiunto, sottolineando che "forse non siamo stati attenti prima".
Borrell ha raccontato che Israele ha parlato "di errore" per quanto riguarda il raid in cui sono stati uccisi volontari umanitari di Wck, "e
questo ci fa pensare se ci siano stati altri errori". Il dirigente europeo ha poi ricordato che anche oltre "100 tra giornalisti e operatori dei media" sono stati uccisi a Gaza.
"I reporter devono essere protetti", ha aggiunto, manifestando preoccupazione per la nuova legge d'Israele sulla restrizione del lavoro dei media internazionali che, unita al divieto d'ingesso a Gaza, "ci fa dubitare sulla possibilità di sapere quello che accade".
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