"Sono costretto a New York per un processo-show dovuto a Joe Biden". Lo ha detto Donald Trump attaccando il procuratore di Manhattan Alvin Bragg e citando "esperti legali" secondo i quali "non c'è alcun reato" nel procedimento in corso per i soldi alla pornostar.
Trump, costretto a New York da processo-show, dietro c'è Biden
'Mi perseguitano perchè sono candidato e avanti nei sondaggi'