Mondo

Sparatoria al confine della Striscia con l'Egitto, un soldato egiziano morto

L'Idf conferma che l'incidente è 'sotto revisione'. Caos a Rafah dopo il raid israeliano

Caos a Rafah dopo il raid israeliano

Redazione Ansa

      Una sparatoria è avvenuta al confine con l'Egitto. Lo fa sapere l'Idf secondo cui l'incidente è "sotto revisione e discussioni sono in corso con gli egiziani". I media israeliani parlano di un soldato israeliano che ha sparato verso l'Egitto, mentre siti e fonti egiziane riferiscono che un soldato egiziano è stato ucciso e altri sono rimasti feriti in uno scontro a fuoco scoppiato al valico di Rafah con le forze armate israeliane.

     Fonti dell'Idf, citate da Ynet hanno fatto sapere che "sono stati i soldati egiziani ad iniziare a sparare contro una forza dell'Idf che passava attraverso l'area del valico di Rafah, provocando lo scontro a fuoco", sottolineando che nell'incidente ci sarebbe un morto egiziano e altri feriti

    Nel caos che ha accompagnato e seguito l'attacco israeliano su Rafah, che ha colpito anche tende di civili a ridosso del confine con l'Egitto, alcuni soldati egiziani avrebbero sparato in aria alcuni colpi di avvertimento.

   Lo ha confermato una fonte egiziana di sicurezza di alto livello, precisando che alcune guardie sul valico di Rafah, a un centinaio di metri di distanza dal luogo dell'attacco, avrebbero sparato in aria per sedare il panico tra la folla, senza partecipare in alcun modo allo scontro in atto.

   Scontri di varia intensità tra militanti di Hamas e soldati israeliani si sono poi susseguiti nella Rafah palestinese. Ci sono state esplosioni e alcune tende hanno preso fuoco, riferisce all'ANSA una fonte egiziana di alto livello. La stessa fonte ha negato decisamente che ci siano stati scontri tra i soldati egiziani al confine e le forze israeliane, spiegando che i soldati egiziani avevano sparato in aria solo per sedare il panico ed evitare sconfinamenti, visto che gli scontri tra Hamas e i soldati israeliani insistono a soli 500 metri dall'Egitto.

   
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it