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Evento con De Niro davanti al tribunale dove è il processo a Trump, sale la tensione

Scontro tra gli staff. L'attore attacca il tycoon: 'E' un clown tollerato a New York'

Redazione Ansa

Scontro tra le campagna di Biden e Trump dopo che la prima ha ingaggiato Robert De Niro per una conferenza stampa fuori dal tribunale dove è processato il tycoon, giustificando la scelta col fatto che tutti i media sono lì. L'attore non ha evocato il dibattimento in corso ma ha attaccato politicamente il candidato repubblicano, anche per l'assalto al Capitol. Immediata la reazione di Jason Miller, dello staff di Trump: "La gente di Biden l'ha fatto alla fine. Dopo aver detto per mesi che la politica non aveva nulla a che fare con questo processo, si sono presentati e l'hanno fatta con un evento elettorale".

"Se Trump tornasse alla Casa Bianca, potrete dire addio a quelle libertà che tutti diamo per scontate. E le elezioni? Dimenticatele. È finita, è fatta. Se ce la fa, posso dirtelo subito, non se ne andrà mai. Non se ne andrà mai": lo ha detto l'attore newyorchese Robert De Niro fuori del tribunale del processo a Trump, dove è stato invitato dalla campagna di Joe Biden insieme a due agenti che difesero il Capitol dall'assalto dei fan di Trump. La star di Hollywood ha paragonato il tycoon ad una sorta di clown tollerato in città, ma che non puo' stare alla Casa Bianca. 

"Questa città è piuttosto accomodante. Diamo spazio ai clown. Ne abbiamo in tutta la città. Le persone che fanno cose pazze per strada le tolleriamo. Fa parte della città, fa parte della cultura, ma non una persona come Trump che alla fine governerà il Paese. Questo non funziona, e lo sappiamo tutti", ha detto l'attore, che ha prestato anche la sua voce per uno spot della campagna di Biden.

Mentre De Niro parlava, alcuni attivisti pro Trump hanno gridato e cantato "fuck Joe Biden". Qualche protesta anche quando la star ha presentato i due ex agenti, Harry Dunn e Michael Fanone, che un contestatore ha accusato di aver mentito sotto giuramento. "Non so nemmeno come comportarmi con te, amico mio, non so nemmeno come comportarmi con te", ha risposto De Niro. "Loro sono rimasti lì e hanno combattuto per noi, per te, per te", ha continuato l'attore, riferendosi a Dunn e Fanone. "No, no, hanno combattuto per te, amico. Puoi stare proprio qui adesso. Sono loro i veri eroi", ha aggiunto.

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