CINA: CRONOLOGIA DELLA REPRESSIONE MILITARE
(ANSA) - PECHINO, 4 GIU - ECCO LA CRONOLOGIA DELLE PRINCIPALI AZIONI DELL' ESERCITO PER REPRIMERE LE MANIFESTAZIONI A PECHINO.
17 MAGGIO - QUATTRO SETTIMANE DI PROTESTE PACIFICHE CULMINANO NELLA MANIFESTAZIONE DI UN MILIONE DI PERSONE NEL CENTRO DI PECHINO. VIENE MODIFICATO IL PROGRAMMA DELLO STORICO VERTICE CON IL LEADER SOVIETICO MIKHAIL GORBACIOV.
19 MAGGIO - IL GOVERNO FA CONVERGERE L' ESERCITO SU PECHINO MA MIGLIAIA DI STUDENTI E CIVILI IMPEDISCONO AI SOLDATI DI RAGGIUNGERE IL CENTRO DELLA CITTA'. LE TRUPPE NON SEMBRANO GRANCHE' ENTUSIASTE DEL LORO INCARICO. IL PREMIER LI PENG ACCUSA ''UNA PICCOLA MINORANZA DI SOVVERSIVI'' DI VOLERE ROVESCIARE IL GOVERNO.
20 MAGGIO - VIENE IMPOSTA LA LEGGE MARZIALE IN ALCUNE ZONE DI PECHINO. LA CITTA' E' IN APERTA RIVOLTA E I POSTI DI BLOCCO OSTACOLANO I CONVOGLI MILITARI. IN PERIFERIA MIGLIAIA DI CIVILI SI SCONTRANO CON LE TRUPPE DISARMATE, NEL PRIMO CONVLITTO DA QUANTO SONO COMINCIATE LE PROTESTE.
21 MAGGIO - GLI ABITANTI DI PECHINO SFIDANO LA LEGGE MARZIALE E BLOCCANO I PRINCIPALI INCROCI. IL GOVERNO MUNICIPALE DICHIARA CHE L' ESERCITO NON REPRIMERA' LE MANIFESTAZIONI. I SOLDATI ARRIVANO ALLA STAZIONE DI PECHINO MA GLI STUDENTI NE BLOCCANO L'USCITA. AMPIE COLONNE MILITARI IN PERIFERIA NON FANNO NESSUN
SERIO TENTATIVO DI ARRIVARE IN CITTA'. (SEGUE).
CHR/MAC
4-GIU-89 16:14 NNNN
ZCZC372/0B
U EST S0B R17 QBXB
CINA: CRONOLOGIA DELLA REPRESSIONE MILITARE (2)
(ANSA) - PECHINO, 4 GIU
22 MAGGIO - IL PORTAVOCE DEL PARTITO COMUNISTA NON E' IN GRADO DI CONFERMARE SE ZHAO ZIYANG, CHE SI ERA DETTO CONTRARIO AL RICORSO ALL'ESERCITO, SIA ANCORA SEGRETARIO GENERALE DEL PARTITO. NESSUN TENTATIVO DI FAR RISPETTARE LA LEGGE MARZIALE.
23 MAGGIO - 100MILA MANIFESTANTI NELLA CAPITALE CHIEDONO LA DESTITUZIONE DEL PREMIER LI PENG. LE AUTORITA' PARLANO DI PARZIALE RITIRO DELLE TRUPPE.
25 MAGGIO - DIPLOMATICI OCCIDENTALI RIFERISCONO DI MOVIMENTI DI TRUPPE IN VARIE ZONE DEL PAESE, VERSO PECHINO. I MEDIA DEFINISCONO GLI STUDENTI ''CONTRORIVOLUZIONARI''.
27 MAGGIO - DIMINUISCE L' APPOGGIO AGLI STUDENTI.
29 MAGGIO - IL NUMERO DEI MANIFESTANTI IN PIAZZA SCENDE A DUEMILA, IL PIU' BASSO DALL' INIZIO DELL' OCCUPAZIONE, IL 13 MAGGIO.
30 MAGGIO - GLI STUDENTI PORTANO SULLA PIAZZA TIENANMEN UNA COPIA DELLA STATUA DELLA LIBERTA' DI NEW YORK. IL NUMERO DEI MANIFESTANTI RICOMINCIA AD AUMENTARE CONSIDEREVOLMENTE.
1 GIUGNO - LA TELEVISIONE DI STATO MOSTRA CENTINAIA DI SOLDATI FUORI DELLA STAZIONE, LA PIU' GRANDE CONCENTRAZIONE DI TRUPPE A PECHINO DA QUANDO E' STATA DECRETATA LA LEGGE MARZIALE.
3 GIUGNO - MIGLIAIA DI SOLDATI DISARMATI SI DIRIGONO VERSO LA PIAZZA TIENANMEN MA VENGONO RESPINTI DALLA GENTE. L'ESERCITO USA I GAS LACRIMOGENI IN SCONTRI NEI PRESSI DELLA PIAZZA.
(SEGUE).
CHR/MAC
4-GIU-89 16:29 NNNN
ZCZC376/0B
U EST S0B R17 QBXB
CINA: CRONOLOGIA DELLA REPRESSIONE MILITARE (3)
(ANSA) - PECHINO, 4 GIU - IL GOVERNO AMMONISCE CHE ESERCITO E POLIZIA HANNO ''IL DIRITTO DI USARE QUALSIASI MEZZO''. IL MINISTRO DELLA DIFESA QIN JIWEI, CHE SECONDO GLI OSSERVATORI OCCIDENTALI SI OPPONEVA ALL'USO DELL' ESERCITO, VIENE RIPRESO DALLA TELEVISIONE MENTRE ISPEZIONA LE TRUPPE.
4 GIUGNO - SOLDATI E CARRI ARMATI SCHIACCIANO I MANIFESTANTI, DURANTE SETTE ORE DI CRUENTISSIMA REPRESSIONE. I BOLLETTINI OSPEDALIERI PARLANO DI PIU' DI 50 MORTI, MA LE STIME DELLA GENTE VARIANO DA 1000 A DIECIMILA VITTIME.
CHR/MAC
Leggi l'articolo completo su ANSA.it