Donald Trump sta pensando, nel caso venisse di nuovo eletto alla Casa Bianca, a un piano per mettere fine alla guerra in Ucraina, che prevedrebbe di trattare con Putin per fermare la potenziale estensione della Nato all'Ucraina, ma anche alla Moldavia e alla Georgia, e per concordare quali territori Kiev debba cedere a Mosca in cambio della pace. Un'ipotesi che vanificherebbe la promessa, finora vaga, di adesione all'Alleanza da parte di Kiev.
L'idea, scrive il sito, era già stata evocata dall'ex collaboratore militare di Trump, gen. Keith Kellogg. E all'obiezione che questa politica sarebbe in contrasto con l'articolo 5 del Trattato, che obbliga i membri dell'Alleanza ad intervenire in aiuto ad un altro Stato membro attaccato, gli esperti che lavorano con Trump sul suo piano ritengono che il testo dell'art. 5 sia sufficientemente vago e non implichi necessariamente l'intervento militare armato.
Trump ha più volte dichiarato da presidente Usa che gli alleati "si approfittano" dell'America e non spendono quanto dovrebbero e più di recente ha anche invitato la Russia "a fare quello che vuole" con i Paesi membri della Nato poco propensi a spendere. Nello stesso articolo di Politico si parla anche di un piano di pace di Trump sull'Ucraina, che prevedrebbe di trattare con Putin sulla cessione di territori ucraini a Mosca e la garanzia che Kiev non entri nella Nato. (ANSA).
Mosca intanto risponde alle indiscrezioni: "La Russia non dialoga con Trump sulle condizioni per raggiungere la pace in Ucraina", ha detto il portavoce del presidente russo, Dmitrij Peskov, secondo Interfax.
'Trump vuole trattare con Putin, sul piatto lo stop a Kiev nella Nato'
Politico anticipa le mosse. Mosca mette le mani avanti: 'Non trattiamo con lui'