L'esercito israeliano ha annunciato che nel raid di ieri a Mawasi "è stato colpito e ucciso il comandante della Brigata Khan Yunis di Hamas Rafaa Salameh" che si trovava nello stesso luogo del capo delle Brigate Qassam Mohammed Deif, anche lui obiettivo dell'attacco. Fino ad oggi la sorte di Salameh non era data per certa e lo stesso premier Benyamin Netanyahu non aveva potuto confermare la sua morte nel raid. "Salameh - ha detto l'Idf - era uno dei più stretti collaboratori di Deif e una delle menti del massacro del 7 ottobre".
Hamas vuole interrompere i negoziati a causa dei 'massacri israeliani'
Un alto funzionario di Hamas ha detto all'Afp, in forma anonima, che il movimento ha deciso di interrompere i negoziati sul cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, denunciando la "mancanza di serietà» e i "massacri" israeliani.
"Il capo dell'ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh - ha detto -, ha informato i mediatori e gli attori regionali in una serie di appelli della decisione di Hamas di interrompere i negoziati a causa della mancanza di impegno da parte di Israele e dei massacri contro civili disarmati".
Israele non è stato notificato dell'interruzione della trattativaIsraele non ha ancora ricevuto alcuna notifica da parte dei mediatori al Cairo dell'interruzione dei negoziati annunciata da un alto dirigente di Hamas dopo il raid a Mawasi contro Mohammed Deif. Lo ha riferito Ynet secondo cui la valutazione di Israele è che, tuttavia, a breve termine i colloqui si fermeranno ma a medio e lungo termine la pressione militare su Hamas nella Striscia riporterà la fazione al tavolo negoziale.
Martedì riunione del Gabinetto di sicurezza di NetanyahuIl Gabinetto di sicurezza israeliano, presieduto dal premier Benyamin Netanyahu, si riunirà martedì prossimo. L'incontro si svolgerà a pochi giorni di distanza dal tentato assassinio del capo delle Brigate Qassam Mohammed Deif a Mawasi e dall'annuncio di Hamas dell'interruzione dei negoziati dopo il raid di Israel
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