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Missile di Hamas su Tel Aviv, ferita una donna. Israele attacca Hezbollah. Si tratta al Cairo - Il liveblog

Il movimento libanese ha lanciato l'annunciata rappresaglia in risposta all'uccisione del comandante Fuad Shukr

Redazione Ansa

Missile di Hamas cade vicino Tel Avivi, ferita una 26enne

Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno confermato che un razzo è stato lanciato questa sera dalla Striscia di Gaza verso Rishon Lezion, cittadina a sud di Tel Aviv, e sarebbe caduto in un'area aperta. Una donna di 26 anni è rimasta ferita mentre raggiungeva un rifugio. Hamas aveva rivendicato l'attacco.,

Forte boato a Tel Aviv, Hamas rivendica un attacco

Un forte boato si è sentito questa sera a Tel Aviv. Lo ha constatato l'ANSA sul posto. L'allarme è scattato a Rishon Lezion. Nel frattempo le Brigate Al-Qassam - braccio armato di Hamas - hanno annunciato di aver attaccato Tel Aviv con un missile M90 "in risposta ai massacri israeliani contro i civili e allo sfollamento del popolo palestinese", riporta Al Jazeera. 

Idf: la speranza di Hamas nell'escalation oggi è fallita

"La speranza di Hamas di intensificare l'escalation in Medio Oriente non è stata soddisfatta oggi", ha dichiarato il portavoce delle Forze di difesa israeliane (Idf), Daniel Hagari. "Hezbollah ha molte capacità (di armi, ndr) e la strada non è finita. La nostra missione è chiara: riportare i residenti del nord di Israele alle loro case sani e salvi", ha aggiunto.

Hamas, respingiamo le nuove condizioni di Israele

Hamas respinge le nuove condizioni di Israele nei colloqui in corso per il cessate il fuoco a Gaza: secondo il funzionario di Hamas Osama Hamdan che ha parlato domenica ad Al-Aqsa TV, le voci in merito a un accordo imminente sono false. Il gruppo sostiene di attenersi alla proposta di cessate il fuoco del 2 luglio e che i discorsi degli Stati Uniti su un accordo imminente servono a scopi elettorali statunitensi. Lo riporta il Guardian.

Nasrallah: 'Israele ha superato tutte le linee rosse. Non colpiremo i civili'

 "Il nemico israeliano ha effettuato un'aggressione contro la periferia sud di Beirut, superando tutte le linee rosse (...), uccidendo civili, tra cui donne e bambini, e il leader militare Fuad Shukr", ha affermato il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah sottolineando che pertanto "la resistenza (Hezbollah) ha poi affermato di essere determinata a reagire". E la risposta, ha detto, è stata ritardata fino ad oggi per molti fattori, tra i quali i negoziati per il cessate il fuoco a Gaza.  "Abbiamo stabilito dei criteri per la nostra risposta" ad Israele per l'uccisione di Fuad Shukr, "in particolare che l'obiettivo non è civile. Anche se ne avevamo il diritto, perché nelle zone meridionali sono stati uccisi dei civili". 

Soldato della marina di Israele ucciso da schegge di un drone

Un soldato di 21 anni è stato ucciso su una motovedetta della Marina militare israeliana dalle schegge provocate dall'abbattimento di un drone lanciato da Hezbollah nel nord di Israele. Nell'incidente, altri due soldati della squadra sono rimasti feriti. Il portavoce dell'Idf ha riferito che le circostanze dell'evento sono oggetto di inchiesta.

Netanyahu: 'Ciò che è successo oggi non finisce qui'

"Nasrallah a Beirut e Khamenei a Teheran devono sapere che questo (l'attacco di oggi) è un ulteriore passo per cambiare la situazione al nord" di Israele, "quello che è successo oggi non è la fine della storia, non si conclude qui". Lo ha dichiarato Il primo ministro Benyamin Netanyahu dopo che l'esercito ha lanciato raid contro gli Hezbollah in Libano per prevenire un loro attacco. 

Media, 'al Cairo si lavora a tregua temporanea di 72 ore'

 Fonti hanno riferito ai media arabi che al vertice del Cairo si starebbe lavorando per una tregua temporanea di 72 ore dopo un cessate il fuoco completo a Gaza. Secondo al Hadath, Hamas avrebbe chiesto tempo per verificare il numero di tutti i rapiti, vivi e morti, mentre la delegazione israeliana avrebbe ricevuto il documento con le richieste di revisione di Hamas e la visione del gruppo islamista riguardo alle linee generali dell'accordo.  La tv Al Arabiya, citando proprie fonti, precisa su X che le "discussioni in corso al Cairo" vertono anche "sul corridoio Filadelfia e il valico di Rafah".
"La delegazione israeliana ha presentato oggi la sua risposta alle proposte precedenti", scrive ancora l'emittente senza fornire altri dettagli almeno in questa serie di messaggi. 

Hezbollah mostra i suoi missili in un nuovo video

 Hezbollah ha pubblicato questa mattina un nuovo video sul suo canale Telegram che mostra i suoi preparativi per un attacco a Israele. Lo riferisce il quotidiano libanese L'Orient le Jour online precisando che che il video è stato girato in un tunnel, come il video postato dal gruppo una settimana fa.
Nelle immagini si vedono i combattenti che dispongono dei missili e delle piattaforme di lancio sotterranee, oltre a dei camion che trasportano razzi passare davanti a ritratti di Hassan Nasrallah e di Kassem Soleimani.
Nel sito della sua emittente tv al Manar, Hezbollah ha anche mostrato un altro video con immagini satellitari di alcune caserme israeliane che dice di aver preso di mira questa mattina. 

Iniziati i negoziati del Cairo su Gaza

 L'emittente panaraba Al Arabiya e al-Hadath, il suo canale di sole notizie, segnalano su X che "iniziano i negoziati del Cairo su Gaza" e sul "cessate il fuoco" nella Strisica. 

Idf: 'nessuna base militare colpita dall'attacco di Hezbollah'

"Nessuna base militare (israeliana) è stata colpita, e nessun obiettivo nel centro del Paese è stato danneggiato" ha dichiarato l'Idf commentando l'attacco di Hezbollah di questa mattina. "Continueremo a eliminare le minacce da nord, come abbiamo fatto anche nelle ultime settimane". 

Il Libano: 'Fermare l'aggressione e applicare la risoluzione Onu'

Il primo ministro libanese, Najib Mikati, ha convocato stamane il Comitato ministeriale di emergenza per una riunione presso la sua residenza a Beirut, e ha comunicato ai ministri del suo governo di essere impegnato "in una serie di contatti con gli amici del Libano per fermare l'escalation". Lo riferiscono fonti di stampa libanesi, secondo cui Mikati ha sottolineato che "prima di tutto è necessario è fermare l'aggressione israeliana e applicare la risoluzione 1701" approvata dalle Nazioni Unite nell'agosto del 2006. 

L'Egitto vuole scaglionare il ritiro israeliano da Filadelfia

"L'Egitto fa pressione per segmentare", quindi scaglionare, "il ritiro israeliano dal corridoio "Filadelfia al fine di convincere Hamas": lo scrive su X la tv di notizie in arabo Al Hadath, aggiungendo che "Il Cairo insiste sull'evacuazione del valico di Rafah fin dal primo giorno di attuazione della tregua a Gaza". Al Hadath, estensione del canale Al Arabiya, una delle principali reti di notizie in Medio Oriente, scrive ancora che "l'Egitto ha confermato ad Hamas il proprio rifiuto di qualsiasi presenza israeliana permanente nel corridoio Filadelfia".

Fonte Idf: 'Hezbollah era pronto a lanciare seimila missili'

L'esercito israeliano (Idf) ha deciso di lanciare un attacco preventivo nel sud del Libano dopo aver ricevuto informazioni di intelligence secondo cui Hezbollah era pronto a lanciare 6mila missili ininterrottamente per un'ora a cominciare dalle 5:00 del mattino di oggi su molti centri israeliani, compresa Tel Aviv. Lo ha riferito una fonte di alto livello dell'Idf a Channel 12.

Video Massiccio attacco di Israele in Libano, colpiti 40 siti di Hezbollah

 

'Sventato un attacco di Hezbollah al quartier generale del Mossad'

Una fonte della sicurezza israeliana ha riferito a Ynet che l'esercito ha sventato un attacco nella zona di Gilot, vicino Tel Aviv, dove si trovano il quartier generale del Mossad e la base dell'unità 8200, corpo d'élite dell'intelligence. L'Idf stima che Hezbollah stia attualmente valutando la situazione ed esaminando i risultati dell'attacco e le conseguenze, l'allerta è massima poiché il lancio di razzi e droni contro Israele potrebbe essere solo la prima parte dell'operazione decisa dalle milizie sciite. 

Netanyahu, determinati a fare di tutto per difendere Paese

"Siamo determinati a fare di tutto per difendere il nostro Paese, per riportare gli abitanti del nord in sicurezza nelle loro case e per continuare a sostenere una semplice regola: se qualcuno ci fa del male, noi rispondiamo facendogli del male": lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu parlando al Gabinetto di sicurezza.

Idf, 230 razzi e droni su nord Israele, feriti e danni

L'esercito israeliano (Idf) rende noto che circa 210 razzi e 20 droni sono stati lanciati dal Libano verso il nord di Israele durante l'attacco di questa mattina di Hezbollah. Alcuni proiettili sono stati intercettati, mentre altri hanno avuto un impatto, causando danni e feriti. Molti razzi hanno colpito anche aree aperte.

Hezbollah: 'per oggi attacco a Israele è terminato'

Hezbollah ha annunciato che il suo attacco su larga scala contro Israele per oggi è "terminato". "La nostra operazione militare di oggi è stata completata e portata a termine", ha dichiarato in un comunicato il gruppo sostenuto dall'Iran. Le "rivendicazioni israeliane di un'azione preventiva effettuata... e di aver sventato l'attacco della resistenza sono affermazioni vuote", ha aggiunto.

Media: 'Negoziatori israeliani in partenza per Il Cairo'

Secondo una fonte politica di alto livello, nonostante l'attacco in corso tra Israele e Hezbollah e il peggioramento della situazione, il team negoziale israeliano è in partenza per il Cairo dove oggi è previsto il vertice per i colloqui su un accordo di tregua a Gaza e sul rilascio degli ostaggi. Lo riferisce la tv pubblica Kan.

L'imminente arrivo nella capitale egiziana viene confermata su X da Al Arabiya, che, citando il proprio corrispondente, scrive: "Una delegazione di negoziatori israeliani si recherà al Cairo tra poche ore". Dal canto suo un'altra tv panaraba Sky News Arabia, sempre su X, sottolinea che "la delegazione di negoziatori israeliani si recherà oggi al Cairo nonostante l'escalation sul fronte nord".

Libano, 'un morto in attacchi Israele nel Sud'

Una persona è stata uccisa negli attacchi israeliani nel sud del Libano: lo ha reso noto il governo. Il ministero della Sanità libanese ha dichiarato che una persona è morta oggi in un attacco israeliano contro un veicolo nel sud del Paese, dopo che Israele ha lanciato quelli che ha definito attacchi preventivi contro Hezbollah.

Un "attacco israeliano di un drone contro un'auto nel villaggio di Khiam" ha ucciso una persona, ha affermato il ministero della Sanità in una dichiarazione diffusa dalla National news agency (Nna). Il movimento Amal, alleato di Hezbollah, ha successivamente annunciato che un combattente di Khiam è stato ucciso. Il ministero ha anche riferito che due persone, tra cui un uomo siriano, sono rimaste ferite in "una serie di raid israeliani" nel sud, secondo quanto riporta la Nna.

Idf, colpiti 40 siti di Hezbollah nel Sud del Libano

Quaranta postazioni di lancio di Hezbollah nel sud del Libano sono state colpite dall'esercito israeliano, ha riferito l'Idf.

Netanyahu: visti preparativi attacco, abbiamo agito subito

"Questa mattina all'alba abbiamo scoperto i preparativi di Hezbollah, che era pronto ad attaccare Israele, abbiamo dato ordine all'esercito di agire subito per eliminare la minaccia. L'Idf sta operando con forza, ha distrutto decine di razzi diretti al nord. Chiedo ai cittadini di Israele di seguire le indicazioni di sicurezza", lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu nella riunione del Gabinetto di sicurezza conclusa alle 8:36 ora locale, le 7:36 ora italiana. "Colpiamo chi ci colpisce", ha aggiunto Netanyahu.

Idf, 100 caccia distruggono migliaia di lanciarazzi di Hezbollah

L'esercito israeliano ha annunciato che 100 aerei dell'aeronautica militare hanno distrutto migliaia di lanciarazzi di Hezbollah puntati sul centro e sul nord del Paese.

L'attacco di Hezbollah puntava al ministero della Difesa di Tel Aviv'

Hezbollah aveva puntato al ministero della Difesa a Tel Aviv ed altri obiettivi strategici nel centro di Israele. Lo ha riferito una fonte politica alla tv pubblica israeliana Kan. I sistemi di difesa hanno funzionato.

Intensi raid di Israele su Gaza in attesa dei colloqui al Cairo

Prima di lanciare l'offensiva contro gli Hezbollah in risposta alla rappresaglia libanese e in attesa del vertice di oggi al Cairo per Gaza, l'esercito israeliano ha lanciato raid aerei sulla Striscia uccidendo oltre 70 persone. Lo riporta Al Jazeera. L'escalation - rileva l'emittente del Qatar - è avvenuta mentre i media segnalavano la mancanza di progressi sostanziali nei colloqui tra i mediatori per un cessate il fuoco a Gaza, con Hamas che, secondo un funzionario palestinese, avrebbe lasciato la capitale egiziana.

Nella Striscia di Gaza ieri - aggiunge al Jazeera - l'esercito israeliano ha ucciso almeno 71 palestinesi, mentre i carri armati avanzavano sulla città centrale di Deir el-Balah, costringendo più di 100.000 persone a fuggire in due giorni. Le forze israeliane hanno assaltato il campo profughi di Balata, a est della città di Nablus, in Cisgiordania, e hanno arrestato un giovane dopo aver fatto irruzione nella sua casa. Le Brigate dei Martiri di Al-Aqsa hanno affermato di aver risposto all'irruzione sparando una pesante raffica di proiettili contro i soldati israeliani. L'Idf hanno fatto irruzione in diversi villaggi della Cisgiordania durante la notte, prendendo d'assalto la città di Husan a ovest di Betlemme, Baqa al-Hatab, a est di Qalqilya,Kafr Aboush, Kafr Zibad e Kafr Jamal, a sud di Tulkarem, riferisce l'agenzia di stampa Wafa.

Biden sta monitorando eventi in Israele e Libano

Il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Sean Savett, ha dichiarato che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden sta "monitorando attentamente gli eventi in Israele e Libano". "È stato impegnato con il suo team di sicurezza nazionale per tutta la notte", afferma Savett. "Sotto la sua direzione, alti funzionari statunitensi hanno comunicato ininterrottamente con gli omologhi israeliani. Continueremo a sostenere il diritto di Israele a difendersi e continueremo a lavorare per la stabilità regionale". 

Hezbollah, lanciati 320 razzi e droni su Israele

Il gruppo terroristico Hezbollah afferma di aver lanciato più di 320 razzi verso il nord di Israele nelle ultime ore, insieme a diversi droni carichi di esplosivo. In una dichiarazione, Hezbollah afferma di aver preso di mira 11 basi militari nel nord di Israele. Un video che circola online mostra un drone di Hezbollah che colpisce un'autostrada nel nord di Israele.

Idf, Hezbollah lancia droni e razzi, noi colpiamo in Libano

Il portavoce dell'Idf Daniel Hagari rende noto che l'esercito sta colpendo le postazioni di Hezbollah in Libano da cui partono i razzi contro Israele. "Stiamo rimuovendo le minacce al fronte interno israeliano. Decine di aerei stanno ora attaccando obiettivi in ;;diverse aree del Libano meridionale", afferma Hagari. "Hezbollah sta lanciando razzi e droni contro Israele. I nostri sistemi di difesa aerea, le navi della Marina e gli aerei dell'Aeronautica stanno proteggendo i cieli del Paese, identificando e intercettando le minacce e colpendo ovunque in Libano, dove è necessario rimuovere le minacce e colpire Hezbollah".

Idf, raid su centinaia di obiettivi in territorio libanese

I caccia dell'aeronautica militare israeliana hanno attaccato centinaia di obiettivi nel territorio libanese. L'Idf ha reso noto che decine di razzi di Hezbollah sono stati lanciati dal Libano sulla Galilea.

Hezbollah, via a rappresaglia per l'omicidio di Fuad Shukr

Hezbollah afferma di aver avviato un attacco su Israele in risposta all'uccisione del comandante militare del gruppo terroristico, Fuad Shukr a Beirut. In una dichiarazione, la milizia sciita ha detto di aver lanciato droni esplosivi contro Israele, prendendo di mira siti militari. Secondo quanto riportato dal quotidiano saudita Al Arabiya, finora sono stati lanciati più di 100 razzi dal Libano verso il nord di Israele.

Netanyahu convoca il gabinetto di sicurezza

Il primo ministro Benjamin Netanyahu convocherà il gabinetto di sicurezza alle 7 ora locale, lo ha annunciato il suo ufficio. La riunione plenaria del Consiglio dei ministri regolarmente programmata non si terrà questa mattina.

Gallant, stato di emergenza in Israele per 48 ore

Il ministro della Difesa Yoav Gallant ha dichiarato lo stato di emergenza in Israele per le prossime 48 ore. La "situazione speciale sul fronte interno" consente al Comando dell'Idf di emanare restrizioni.

Israele annuncia un massiccio attacco in Libano

L'esercito israeliano ha fatto sapere di avere avviato degli "attacchi preventivi" in Libano per "prevenire attacchi di Hezbollah in larga scala" e ha invitato la popolazione ad allontanarsi dalle zone in cui opera l'organizzazione. L'offensiva è stata lanciata - afferma l'Idf - dopo aver rilevato preparativi da parte degli Hezbollah. Un avviso in lingua araba ai residenti del Libano meridionale avverte: "Stiamo monitorando i preparativi di Hezbollah per effettuare attacchi su larga scala sul territorio israeliano vicino alle vostre case. Siete in pericolo. Stiamo attaccando ed eliminando le minacce di Hezbollah".

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