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Sale a 15 morti il bilancio delle vittime in Vietnam 

Decine di feriti. Evacuate oltre 23.000 persone. Chiuso l'aeroporto di Hanoi

Redazione Ansa

Le forti piogge causate dal tifone Yagi sulle montagne del Vietnam settentrionale, nella località turistica di Sapa, hanno causato una frana improvvisa che ha seppellito 26 persone, provocando 6 morti e 9 feriti, facendo aumentare il bilancio delle vittime a 15.

Vietnam Express riferisce che il crollo del pendio alto 20 metri ha travolto un villaggio, precipitando su 4 abitazioni. Nove persone sono riuscite a fuggire, ma gli altri sono rimasti intrappolati sotto una valanga di fango, rocce e detriti: 4 i dispersi. Nella mattinata, un'altra frana ha travolto un'abitazione nella provincia settentrionale di Hoa Binh, uccidendo 4 persone.

Diversi quartieri della città portuale di Hai Phong si trovano oggi sotto mezzo metro d'acqua e senza corrente elettrica. Il tifone era approdato nel nord del Paese, nelle province di Hai Phong e Quang Ninh, con venti di oltre 230 chilometri orari. 

Il tifone Yagi è il secondo ciclone tropicale più violento del 2024 dopo l'uragano Beryl, ha causato decine di feriti, danni alle case, alberi sradicati e interruzioni delle linee elettriche. Ad Hai Phong una nave cargo si è liberata dall'ancora ed è andata alla deriva.

Almeno 23.500 persone sono state evacuate nel nord del Vietnam a causa del super tifone, mentre quasi 250.000 famiglie sono rimaste senza corrente elettrica: lo riportano i media locali.

 Le autorità hanno chiuso quattro aeroporti nel nord del Paese, tra cui quello della capitale Hanoi, dove sono anche stati sospesi i servizi di trasporto pubblico.

Video Vietnam, forti venti colpiscono la città di Haiphong

 



   

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