Channel 12 riporta che un alto funzionario della sicurezza israeliano ha recentemente detto alle famiglie degli ostaggi che l'apparato di sicurezza del Paese ritiene attualmente che gli intensi combattimenti dell'IDF nel nord si concluderanno in due o tre settimane. L'obiettivo - secondo il funzionario - sarà quindi quello di raggiungere un accordo diplomatico con Hezbollah che consentirebbe a Israele di ottenere un accordo sugli ostaggi. Lo scrive il Times of Israel.
Beirut, 'oltre 2000 morti in Libano in un anno di guerra'Il governo libanese ha dichiarato che più di 2.000 persone sono state uccise in tutto il Paese in quasi un anno di combattimenti tra Israele e Hezbollah. Lo riporta Sky News.
Hashem Safieddine, presunto successore di Hassan Nasrallah alla guida di Hezbollah, sarebbe stato ucciso nel bombardamento di ieri dell'Idf a Beirut. E' la convinzione che si sta facendo sempre più largo ai massimi livelli della sicurezza dello Stato ebraico, secondo quanto riferisce la tv israeliana Canale 12 citata dal Times of Israel.
Hezbollah, '11 nostri soccorritori uccisi nel sud Libano'Il servizio di emergenza del Comitato sanitario islamico, affiliato a Hezbollah, ha dichiarato che 11 dei suoi soccorritori sono stati uccisi negli attacchi israeliani nel Libano meridionale oggi. In una dichiarazione, ha affermato che sette soccorritori sono morti in "un'aggressione sionista diretta alle squadre di emergenza" presso l'ospedale governativo di Marjayoun, mentre altri quattro sono stati uccisi in due attacchi altrove nel sud del Libano.
L'Onu condanna il raid aereo israeliano in CisgiordaniaLe Nazioni Unite condannano come "illegale" l'attacco aereo israeliano che ha provocato 18 morti ieri a Tulkarem in Cisgiordania.
Idf, circa 70 razzi dal Libano su Israele nell'ultima oraLe forze armate israeliane (Idf) hanno annunciato di avere identificato circa 70 razzi lanciati dal Libano contro il nord di Israele nell'ultima ora. Lo scrive Haaretz.
Attacchi a Sanaa e a Hodeidah nello YemenSono stati segnalati attacchi a Sanaa e Hodeidah, nello Yemen, come riferito da Al Masirah TV, la principale emittente televisiva gestita dal movimento Houthi, e dagli abitanti. Lo riporta Haaretz. I media affiliati alle milizie filo-iraniane degli Houthi hanno annunciato che gli Stati Uniti hanno effettuato raid in tre città dello Yemen.
Idf, due soldati uccisi nel nord di Israele da un drone Le forze armate israeliane (Idf) annunciano che due soldati sono stati uccisi in un attacco con un drone nel nord di Israele. Lo scrive Haaretz.
Si tratta del sergente Daniel Aviv Haim Sofer, 19 anni di Ashkelon, apprendista in un corso designato per ufficiale e del caporale Tal Dror, 19 anni di Gerusalemme, ufficiale delle comunicazioni del battaglione.
Tre ospedali in Libano, compreso uno nella periferia a sud di Beirut, hanno annunciato oggi la sospensione della loro attività a causa degli attacchi israeliani sul Paese. Lo scrive l'agenzia nazionale d'informazione libanese, precisando che l'ospedale Sainte Thérèse, vicino alla periferia meridionale della capitale libanese, ha annunciato che cesserà i suoi servizi a causa degli attacchi israeliani nelle vicinanze, insieme ad altri due ospedali nel sud del Libano.
Idf, '250 terroristi di Hezbollah uccisi da martedì'Le forze armate israeliane (Idf) hanno reso noto che "250 terroristi di Hezbollah, 21 dei quali comandanti, sono stati uccisi dall'inizio delle operazioni di terra nel Libano meridionale". Lo scrive Haaretz. Il portavoce dell'Idf, aggiunge che durante l'operazione, iniziata quattro giorni fa, sono stati attaccati 2.000 obiettivi militari, tra cui obiettivi umani, infrastrutture terroristiche, edifici militari, magazzini di armi e lanciatori.
L'Iran minaccia di attaccare petrolio e gas in IsraeleI pasdaran iraniani minacciano di colpire le raffinerie e i giacimenti di gas israeliani se lo Stato ebraico attaccasse l'Iran. Lo annunciano le stesse Guardie della rivoluzione citate dal Teheran Times. Ieri il presidente Usa Joe Biden aveva affermato che Washington stava discutendo con il governo di Gerusalemme la possibilità di raid israeliani sugli impianti petroliferi iraniani in risposta all'attacco missilistico sferrato martedì da Teheran.
Gli aerei dell'aeronautica militare hanno sganciato la notte scorsa un totale di 73 tonnellate di esplosivo sul bunker di al-Marija, nel quartiere Dahiyeh di Beirut, definito il "principale quartier generale dell'intelligence" di Hezbollah: lo riporta Ynet. Secondo le stime, aggiunge il sito di notizie israeliano, Hashem Safieddine destinato a diventare il successore di Hassan Nasrallah, si trovava in quel momento nel complesso insieme ad altri membri anziani di ciò che restava della leadership dell'organizzazione sciita.
Secondo l'esercito israeliano, il pesante attacco aereo avvenuto durante la notte a Beirut ha preso di mira il quartier generale dell'intelligence di Hezbollah. Lo riportano il Times of Israel. Al momento, l'esercito non ha voluto rivelare chi si trovasse nel bunker sotterraneo nella periferia meridionale di Beirut, la roccaforte di Hezbollah nota come Dahiyeh, durante l'attacco. Secondo quanto riportato dal New York Times e da Axios, l'obiettivo era Hashem Safieddine, il capo del consiglio esecutivo di Hezbollah che dovrebbe essere il successore di Hassan Nasrallah dopo il suo assassinio della scorsa settimana.
L'esercito israeliano (Idf) ha annunciato di avere "eliminato" ieri il responsabile delle reti di comunicazione di Hezbollah, Mohammad Rashid Sakafi, con un raid aereo "mirato" nell'area di Beirut. "Mohammad Rashid Sakafi era un terrorista Hezbollah di alto livello, responsabile dell'unità di comunicazione dal 2000. I suoi sforzi all'interno dell'unità gli sono valsi il rispetto e, grazie alla sua posizione, Sakafi era strettamente affiliato ai terroristi Hezbollah di alto livello", si legge in un comunicato.
Le nazioni musulmane hanno un "nemico comune" e devono "cingere una cintura di difesa" dall'Afghanistan allo Yemen e dall'Iran a Gaza e al Libano. Lo afferma il leader supremo iraniano Ali Khamenei mentre presiede le preghiere del venerdì in Iran per la prima volta in cinque anni. Lo riporta Sky News. La Guida Suprema ha aggiunto che l'attacco del 7 ottobre di Hamas contro Israele, "è stato un atto legittimo, così come l'attacco dell'Iran al Paese questa settimana". Il raid missilistico è la "punizione minima" per i crimini di Israele, ha affermato Khamenei.
Khamenei ha invitato i gruppi di resistenza, compresi i libanesi e i palestinesi, a essere pazienti, a resistere e a rafforzare la loro unità contro "il lupo assetato di sangue", cioè Israele. L'asse della Resistenza "non si tirerà indietro, bisogna continuare fino all'eliminazione della vergognosa esistenza dei sionisti", ha detto nei sermoni della preghiera del venerdì, recitati in arabo. "Oggi il nemico dell'Iran è il nemico della Palestina, del Libano, dell'Iraq, dell'Egitto, della Siria e dello Yemen", ha detto, citato dalla TV di Stato, aggiungendo: "Tutti i paesi, compresi la Palestina e il Libano, hanno il diritto di difendersi, secondo le regole islamiche e internazionali, e nessun Paese o organizzazione internazionale può criticare i palestinesi o i libanesi per la loro resistenza contro il regime occupante sionista".
La Guida Suprema Khamenei sta rivolgendo il suo sermone durante la preghiera del venerdì a Teheran con un fucile al suo fianco. L'attacco missilistico contro Israele è "legale e legittimo", afferma l'ayatollah.
Hezbollah, ignoriamo la sorte del successore di NasrallahHezbollah ha affermato alla testata L'Orient-Le Jour di "non avere ancora alcuna informazione" sulla sorte di Hachem Safieddine, il capo del consiglio esecutivo del partito e destinato a succedere a Hassan Nasrallah, dopo il massiccio attacco israeliano lanciato nella notte sulla periferia sud di Beirut.
Fonte Hezbollah, Nasrallah sepolto per ora in luogo segretoUna fonte vicina a Hezbollah ha dichiarato all'Afp che il leader ucciso, Hassan Nasrallah, è stato sepolto "provvisoriamente" in un luogo segreto.
In migliaia in Moschea a Teheran per commemorare NasrallahMigliaia di persone si sono radunate all'esterno e all'interno del moschea Imam Khomeini Grand Mosalla, nel centro di Teheran, dove si prevede che l'ayatollah Khamenei guiderà, per la prima volta in 5 anni, i sermoni durante le preghiere del venerdì. Lo scrive l'agenzia semi-ufficiale iraniana Mehr. La preghiera seguirà "una cerimonia di commemorazione" per Hassan Nasrallah, il leader di Hezbollah, assassinato in un raid israeliano su Beirut venerdì scorso.
Media libanesi, ministro Esteri Iran arrivato a Beirut
Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, è arrivato a Beirut: lo riporta l'agenzia di stampa statale libanese. La visita era stata anticipata ieri dai media internazionali, secondo i quali Araghchi incontrerà oggi funzionari libanesi.
Idf chiede a civili libanesi di evacuare 35 villaggi a sudL'Esercito israeliano (Idf) ha chiesto ai residenti di 35 villaggi nel sud del Libano di "evacuare immediatamente" le loro case: lo scrive su X il portavoce in lingua araba dell'Idf, il colonnello Avichay Adraee, sottolineando che "è vietato spostarsi verso sud". "Le Forze di Difesa non hanno intenzione di farvi del male, quindi per la vostra sicurezza dovete evacuare immediatamente le vostre case e dirigervi a nord del fiume Awli. Salvate le vostre vite", si legge nel messaggio. Mercoledì l'Idf aveva chiesto ai civili libanesi di evacuare una ventina di villaggi nel Libano meridionale.
Libano, colpita strada per valico umanitario verso Siria
"La strada che porta al principale passaggio umanitario per migliaia di libanesi verso la Siria è ora interrotta dopo un attacco israeliano", lo ha detto il ministro dei trasporti libanese, Ali Hamieh, riferendosi al valico di frontiera civile di Masnaa tra il Libano e la Siria.
'Undici attacchi consecutivi sul sud di Beirut, la notte più dura'Una fonte vicina a Hezbollah afferma che tra ieri sera e stanotte Israele ha condotto 11 attacchi consecutivi sulla roccaforte del movimento sciita a sud di Beirut, in uno dei bombardamenti più violenti da quando la scorsa settimana lo Stato ebraico ha intensificato la sua campagna militare sul Paese confinante.
L'Agenzia di stampa nazionale (Nna) del Libano ha parlato di "più di 10 attacchi consecutivi, in uno dei raid più forti sui sobborghi meridionali di Beirut dall'inizio della guerra israeliana" nel Paese. Nella notte il portavoce in lingua araba delle Forze di difesa israeliane (Idf), Avichay Adraee, aveva diramato un "avviso urgente" d'evacuazione per i residenti dell'area di Burj al-Barajneh a sud di Beirut, seguito da un altro per il quartiere di Hadath. Un attacco aereo israeliano avrebbe preso di mira anche un magazzino adiacente all'aeroporto di Beirut, secondo la fonte vicina a Hezbollah.
"Non credo che ci sarà una guerra totale. Penso che possiamo evitarla. Ma c'è ancora molto da fare, molto da fare": lo ha detto Joe Biden parlando con i reporter dopo aver risposto con una battuta ("quanto sei sicuro che non pioverà?") alla domanda su quanto sia sicuro che si possa evitare un conflitto su larga scala nella regione.
Alla domanda se avrebbe inviato truppe americane per aiutare Israele, il presidente ha risposto: "Abbiamo già aiutato Israele. Proteggeremo Israele".
Nel raid condotto da Israele a Tulkaren, in Cisgiordania, è stato preso di mira il capo della rete locale di Hamas. Lo hanno riferito l'Idf e lo Shin Bet. Abd al-Razeq Oufi, un alto comandante di Hamas a Tulkarem, stava pianificando un attacco terroristico "nell'immediato", ed aveva pianificato e guidato un tentativo di attacco con autobomba vicino all'insediamento di Ateret il mese scorso, ha specificato l'Idf. "Diversi altri terroristi della stessa rete sono stati uccisi", ha aggiunto. Secondo l'Anp, nel raid sono morte 18 persone.
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