Mondo

Tajani apre la settimana della lingua italiana nel mondo

Il ministro: 'Strumento per disegnare il futuro'

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 08 OTT - Il vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha aperto oggi l'evento di presentazione della 24ma edizione della settimana della lingua italiana nel mondo (Slim), la principale rassegna di promozione della nostra lingua che nel 2024 è dedicata al tema 'L'italiano e il libro: il mondo fra le righe.
    "Mantenere viva la nostra lingua all'estero è fondamentale, soprattutto in un Paese come l'Argentina dove metà della popolazione vanta origini italiane" ha detto Tajani in video-collegamento dalla Scuola Italiana "Cristoforo Colombo" di Buenos Aires. "Per l'anno prossimo ho deciso di organizzare il primo Vertice dei Paesi che parlano l'italiano e dell'italofonia" ha proseguito il vice presidente, specificando che tale evento avrà l'obiettivo di dare vita a una comunità di tutti coloro che, a prescindere dalla propria nazionalità, hanno scelto l'italiano come lingua di crescita, di innovazione e di apertura. "Sono fiero delle scuole italiane nel mondo e ringrazio tutti i docenti per il lavoro che svolgono" ha concluso il ministro. Durante la conferenza di lancio, svoltasi oggi alla Farnesina, sono intervenuti il Segretario Generale del Maeci, ambasciatore Riccardo Guariglia, Monika Schmutz Kirgöz, ambasciatrice della Svizzera in Italia, Pietrangelo Buttafuoco, presidente della biennale di Venezia, Donatella Di Pietrantonio, vincitrice del Premio Strega 2024, Massimo Bray, direttore generale dell'istituto Treccani, Adriano Monti Buzzetti, presidente del Centro per il libro e la lettura, Fabio del Giudice, direttore generale dell'associazione italiana editori, Elena Pasoli, direttrice della Bologna Children's Book Fair, Silvia Tatti, presidente dell'associazione degli italianisti, e Alessandro De Pedys, direttore generale per la diplomazia pubblica e culturale del Maeci. Nata nel 2001, la settimana della lingua Iialiana nel mondo è realizzata ogni anno dal Maeci in raccordo con altri enti della promozione linguistica (ministero dell'Istruzione e il merito, ministero dell'Università e la Ricerca, ministero della Cultura, ambasciata svizzera, accademia della Crusca, Cepell, Cgie, Comunità radiotelevisiva italofona, Rai, società Dante Alighieri e Treccani). (ANSA).
   

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