Primo piano

Nuovi attacchi all'Unifil. Danneggiata una base italiana. Meloni: 'Inaccettabile'

'Muri nella nostra posizione Onu sono caduti quando un caterpillar dell'Idf ha colpito il perimetro'. In un altro episodio feriti due militari cingalesi, Israele: 'I soldati hanno sparato verso una minaccia'

Redazione Ansa

Hamas, 30 morti nei raid israeliani a Jabalya

 La protezione civile di Gaza, controllata da Hamas, riferisce di 30 morti a seguito degli attacchi israeliani di oggi a Jabalya, nel nord della Striscia. 

Idf, 'attacco da Libano,danni edificio a nord di Tel Aviv'

 "In seguito agli allarmi attivati ;;poco tempo fa nel centro del Paese, sono stati rilevati due velivoli senza pilota mentre attraversavano il territorio libanese. I velivoli erano sotto sorveglianza dal momento in cui hanno attraversato il confine dal Libano". Lo riferisce l'Idf su X, aggiungendo che l'aeronautica ha intercettato con successo un velivolo" e "ci sono danni ad un edificio a Herzliya", città a nord di Tel Aviv. "Al momento non si conoscono vittime". Channel 12 riferisce che l'impatto ha innescato un incendio e che alcune parti della città sono senza elettricità. 

Diversi boati si sono sentiti a Tel Aviv

 Alcuni boati si sono sentiti intorno alle 22 (le 21 in Italia) a Tel Aviv. Lo ha constatato l'ANSA sul posto. Israele é in massimo stato di allerta per il pericolo di attacchi in concomitanza con lo Yom Kippur che è iniziato nel pomeriggio. 

Meloni, inaccettabili attacchi di Israele a Unifil

 "Torno a condannare quanto accaduto" contro il contingente Unifil da parte dell'esercito israeliano, non è accettabile, viola la risoluzione 1701 dell'Onu. Il governo ha protestato con decisione. Con Macron e Sanchez abbiamo deciso di stilare una dichiarazione comune". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nelle dichiarazioni dei leader al termine del summit dei Paesi Med9 a Pafo, a Cipro. 

Macron, basta armi a Israele, unica leva contro la guerra

 "Fermare la cessione di armi a Israele" utilizzate a Gaza e in Libano "è l'unica leva per porre fine ai conflitti". Lo ha detto il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron nelle dichiarazioni al termine del summit dei Paesi Med9 a Pafo, a Cipro. 

Macron, non si ripetano attacchi di Israele a Unifil

 "È inaccettabile vedere le truppe dell'Unifil prese nel mirino dall'esercito israeliano, non lo tolleriamo e non vogliamo che ciò si ripeta". Lo ha detto il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron nelle dichiarazioni al termine del summit dei Paesi Med9 a Pafo, a Cipro.
"Ne abbiamo parlato insieme al primo ministro italiano e spagnolo. Siamo i Paesi che contribuiscono storicamente a Unifil - ha aggiunto -. I nostri soldati rappresentano il segno di un sostegno incrollabile a Unifil e del sostegno a Libano". ( 

Idf, sparato verso una minaccia a 50 metri da base Unifil

 "In mattinata, i soldati dell'Idf che operavano nel Libano meridionale hanno identificato una minaccia immediata contro di loro. I soldati hanno risposto con il fuoco verso la sua direzione. Un esame iniziale indica" che una postazione di Unifil si trovava "a circa 50 metri dall'origine della minaccia" ed è stata "colpita durante l'incidente", con il "conseguente ferimento di due membri della forza Onu". Lo riferisce l'esercito israeliano in una nota, ribadendo di aver dato "ore prima" istruzioni all'Unifil di "entrare in spazi protetti e di rimanervi". 

Il punto

Le basi italiane della missione Unifil nel sud del Libano sono state nuovamente prese di mira dall'esercito israeliano. Secondo qualificate fonti di sicurezza che seguono il dossier e sono in contatto con i vertici della missione dell'Onu, l'attacco è avvenuto alla base 1-31 - già colpita nei giorni scorsi - e sono stati abbattuti due muri di demarcazione della base. 

   "Oggi diversi muri a T nella nostra posizione Onu 1-31, vicino alla linea blu a Labbouneh, sono caduti quando un caterpillar delle Idf ha colpito il perimetro e i carri armati dell'Idf si sono mossi in prossimità della posizione Onu". Lo scrive l'Unifil su X aggiungendo che "le nostre forze di peacekeeping sono rimaste sul posto e una forza di reazione rapida dell'Unifil è stata inviata per assistere e rinforzare la posizione".

Si tratta dunque di un ulteriore attacco rispetto a quello in cui sono rimasti feriti due militari cingalesi, avvenuto nei pressi del quartiere generale della missione Unifil a Naqoura.

   All'Idf è stato notificato che due peacekeeper dell'Unifil sono stati "inavvertitamente feriti durante i combattimenti dell'esercito contro Hezbollah" nel sud del Libano. Lo riferisce l'esercito israeliano esprimendo "profonda preoccupazione per incidenti di questo tipo". "L'Idf prende ogni precauzione per ridurre al minimo i danni ai civili e alle forze di pace. Dato il complesso e difficile ambiente operativo in cui Hezbollah usa strutture civili e Unifil come scudi, l'Idf continuerà a fare sforzi per mitigare il rischio che tali sfortunati incidenti si ripetano", aggiunge.

Mattarella convoca il Consiglio supremo di difesa il 23 ottobre sulla la situazione in Medio Oriente e quella in Ucraina.

Idf, sparato verso una minaccia a 50 metri dalla base Unifil 

"In mattinata, i soldati dell'Idf che operavano nel Libano meridionale hanno identificato una minaccia immediata contro di loro. I soldati hanno risposto con il fuoco verso la sua direzione. Un esame iniziale indica" che una postazione di Unifil si trovava "a circa 50 metri dall'origine della minaccia" ed è stata "colpita durante l'incidente", con il "conseguente ferimento di due membri della forza Onu". Lo riferisce l'esercito israeliano in una nota, ribadendo di aver dato "ore prima" istruzioni all'Unifil di "entrare in spazi protetti e di rimanervi".

Israele, Unifil colpito per errore in scontri con Hezbollah

All'Idf è stato notificato che due peacekeeper dell'Unifil sono stati "inavvertitamente feriti durante i combattimenti dell'esercito contro Hezbollah" nel sud del Libano. Lo riferisce l'esercito israeliano esprimendo "profonda preoccupazione per incidenti di questo tipo". "L'Idf prende ogni precauzione per ridurre al minimo i danni ai civili e alle forze di pace. Dato il complesso e difficile ambiente operativo in cui Hezbollah usa strutture civili e Unifil come scudi, l'Idf continuerà a fare sforzi per mitigare il rischio che tali sfortunati incidenti si ripetano", aggiunge.

Esercito libanese, 2 soldati uccisi in un raid israeliano

L'esercito libanese ha comunicato che gli israeliani hanno colpito una sua postazione uccidendo due militari.

Israele, indagine approfondita sugli attacchi all'Unifil

L'esercito israeliano ha detto di "condurre un esame approfondito al più alto livello" sugli attacchi alle basi dell'Unifil.

Fonti Ue, attacco all'Unifil approda al Consiglio Esteri

La questione dell'attacco alle forze Onu dell'Unifil da parte d'Israele sarà sul tavolo dei 27 ministri degli Esteri Ue riuniti lunedì al Consiglio del Lussemburgo. Al momento, dice un alto funzionario europeo, è allo studio una dichiarazione di condanna a 27 sull'accaduto. L'alto rappresentante Josep Borrell ha già definito inaccettabile il bombardamento. "Aspettiamo di vedere cosa diranno gli Stati membri, se verrà giudicato un passo troppo azzardato da parte di Israele", ha aggiunto. "Ci sono migliaia di Caschi Blu dislocati nel mondo, basta pensare a quali potrebbero essere le conseguenze di questa escalation".

Unifil, Francia convoca l'ambasciatore d'Israele a Parigi

Dopo gli attacchi alle basi dell'Unifil in Libano Parigi ha convocato oggi l'ambasciatore d'Israele in Francia al ministero degli Esteri.

Il Consiglio supremo di difesa convocato mercoledì 23 ottobre

Il Consiglio supremo di difesa è stato convocato al Quirinale il 23 ottobre alle ore 10. Nell'ordine del giorno, si è appreso, c'e' la situazione in Medio Oriente e quella in Ucraina.

Unifil conferma, 2 caschi blu feriti oggi in 2 esplosioni

L'Unifil conferma che due peacekeeper dell'Onu sono rimasti feriti oggi in due esplosioni nel sud del Libano.

Londra 'inorridita' per gli attacchi israeliani all'Unifil

Il governo britannico di Keir Starmer è "inorridito per le notizie" di attacchi deliberati delle forze israeliane contro il contingente Onu dell'Unifil schierato (con forte presenza italiana) nel Libano del sud. Lo ha detto una portavoce di Downing Street incalzata da domande dei giornalisti sulla questione durante il suo briefing di giornata.

Crosetto, 'ritiro Unifil? Prossima settimana tema all'Onu

"Non si parla di ritiro delle truppe italiane, parliamo sempre di missione Unifil. Qualunque decisione viene presa dalle Nazioni Unite e penso che la prossima settimana si troveranno per parlare di questa cosa". Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in visita in Kosovo, rispondendo alle domande dei giornalisti.

Crosetto, 'siamo in Libano e ci rimaniamo'

"Non saremo mai noi che ci spostiamo perché qualcuno ci dice, con la forza, di spostarci. Noi siamo lì e ci rimaniamo, con la forza del mandato delle Nazioni Unite". Lo ha ribadito il ministro della Difesa Guido Crosetto dopo gli attacchi israeliani alle basi italiane delle missione Unifil in Libano. "Ieri - ha aggiunto Crosetto dal Kosovo dove è andato a far visita ai militari italiani - ho risposto a Israele che ci diceva spostatevi, che l'Italia non prende ordini da nessuno".

"Pretendo rispetto da Israele. Il rispetto dovuto ad una nazione amica impegnata in una missione di pace", ha affermato Crosetto.

L'Unifil a Israele, 'non abbandoniamo le basi'

"I militari italiani non abbandoneranno la base", come richiesto da Israele. É quanto ribadito dal contingente italiano dell'Unifil all'Idf dopo l'attacco israeliano che ha preso di mira la base 1-31 nel sud del Libano. Secondo quanto appreso da qualificate fonti di sicurezza che seguono il dossier, la posizione è stata ribadita in un incontro nella notte - autorizzato dai vertici Unifil - tra gli italiani, che gestiscono le basi del settore Ovest fuori dal quartier generale della missione, e gli israeliani proprio nella base che è stata colpita.

Nuovo attacco alla base italiana Unifil, abbattuti muri

Le basi italiane della missione Unifil nel sud del Libano sono state nuovamente prese di mira dall'esercito israeliano. Secondo qualificate fonti di sicurezza che seguono il dossier e sono in contatto con i vertici della missione dell'Onu, l'attacco è avvenuto alla base 1-31 - già colpita nei giorni scorsi - e sono stati abbattuti due muri di demarcazione della base. Si tratta dunque di un ulteriore attacco rispetto a quello in cui sono rimasti feriti due militari cingalesi, avvenuto nei pressi del quartiere generale della missione Unifil a Naqoura

Tajani, abbiamo riscritto al ministro Esteri di Israele

"Quello che sta accadendo è inaccettabile. Oggi abbiamo scritto di nuovo al ministro degli Esteri israeliano: aspettiamo che facciano l'inchiesta e, visto che ci sono prove inequivocabili che sono stati i soldati israeliani a sparare contro le basi Unifil, e stamattina c'è stato un altro incidente in una base in cui c'erano una settantina di soldati italiani, ribadisco che è inammissibile". Lo ha affermato il ministro degli Esteri Antonio Tajani oggi a Torino.

Tajani: 'I soldati italiani non si toccano'

"I soldati italiani non si toccano, non sono militanti di Hezbollah". Lo ha detto il vicepremier, Antonio Tajani, dopo che l'esercito israeliano ha colpito basi italiane Unifil in Libano, entrando a Torino nel Grattacielo della Regione Piemonte, dov'è in programma un incontro con il presidente della Regione, Alberto Cirio, con le associazioni di categoria sull'impatto economico della frana del Frejus e della chiusura del tunnel del Monte Bianco.

Guterres, spari a peacekeeper violazione diritto umanitario

Gli spari israeliani contro i peacekeepers dell'Onu sono "una violazione del diritto internazionale umanitario". Lo sottolinea il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres.

Cina, 'dura condanna a Israele per attacchi all'Unifil'

La Cina ha "duramente condannato" Israele per l'attacco alla torre di osservazione dell'Unifil che ha ferito le forze di peacekeeping dell'Onu in Libano, esprimendo "preoccupazioni" per l'evoluzione della situazione. La portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning ha affermato che "qualsiasi attacco deliberato alle forze di peacekeeping è una grave violazione del diritto internazionale umanitario e della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza", affermando che "tali atti sono inaccettabili e devono essere fermati immediatamente".

 

Fonti Libano, i due feriti oggi all'Unifil sono cingalesi

I due caschi blu feriti nel nuovo attacco ad una torretta di osservazione dell'Unifil a Naqoura, secondo quanto si apprende da fonti militari d'intelligence libanesi, sono di nazionalità cingalese.

Media libanesi, uno dei feriti oggi all'Unifil è grave

Secondo un rapporto della tv libanese Al Mayadeen, affiliata a Hezbollah, ripreso da Haaretz una delle due persone, ferite stamattina dalla base Unifil di Naqura da spari israeliani, è in gravi condizioni.

Militari italiani in Palestina, verifiche per una missione

 

 

Israele ha sparato contro postazione Unifil, 2 feriti

 Una fonte delle Nazioni Unite afferma che Israele ha nuovamente aperto il fuoco contro un posto di osservazione delle Nazioni Unite nel Libano meridionale, ferendo due persone. Lo riporta Haaretz. 

Lacroix (Onu),spostati 300 peacekeeping in basi più grandi

Durante la riunione tenutasi ieri sera al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dopo gli attacchi israeliani alle basi Unifil, il capo delle forze di peacekeeping delle Nazioni Unite Jean Pierre Lacroix ha detto che Unifil ha deciso di trasferire temporaneamente 300 peacekeeper degli oltre 10 mila schierati in Libano in basi più grandi per la loro sicurezza. Lo riporta Reuters sul suo sito.

Hrw, necessaria inchiesta Onu su attacchi israeliani a Unifil

Gli attacchi dell'esercito israeliano contro le unità di peacekeeping delle Nazioni Unite nel Libano sudoccidentale sono "in violazione delle leggi di guerra", e L'Onu "dovrebbe stabilire urgentemente, e i Paesi membri dell'Onu dovrebbero sostenere, un'indagine internazionale sulle ostilità in Libano e Israele con il mandato di denunciare pubblicamente le violazioni". Lo afferma Human Rights Watch (Hrw) in un rapporto.

Idf, abbattuto drone su Israele dopo allarme antiaereo Ashkelon

Le Forze di difesa israeliane (Idf) affermano stamattina di aver abbattuto un drone che aveva sorvolato Israele, dopo che nella notte gli allarmi antiaerei erano risuonati ad Ashkelon e in altre città non lontane dal confine con il nord della Striscia di Gaza.

'Biden e Netanyahu più vicini su attacco Israele contro Iran'

Joe Biden e Benjamin Netanyahu si sarebbero avvicinati a un'intesa sulla portata della rappresaglia di Israele contro l'Iran durante la loro telefonata di mercoledì. Lo riferisce Axios, citando funzionari statunitensi e israeliani. L'amministrazione americana, secondo le fonti, accetterebbe che Israele lanci presto un grande attacco contro l'Iran, ma teme che l'operazione sia eccessivamente aggressiva e possa inasprire la guerra nella regione. Tuttavia, secondo un funzionario americano "ci stiamo muovendo nella giusta direzione".

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