(ANSA) - TOKYO, 01 NOV - È prevista finalmente la neve sul
Monte Fuji, la montagna sacra del Giappone che ha "sofferto" il
periodo più lungo degli ultimi 130 anni dall'avvio della
stagione autunnale senza l'apparizione della iconica calotta
bianca sulla propria vetta. La notizia, annunciata dall'istituto
meteorologico nipponico, precisa che il 6 novembre, la pioggia -
grazie all'aria fredda nella regione a sud-ovest di Tokyo, con
ogni probabilità si trasformerà in nevischio. Nel 2023 la cima
si era imbiancata per la prima volta il 5 ottobre, quest'anno
invece il Giappone ha avuto l'estate più rovente mai registrata,
con temperature tra giugno e agosto superiori di 1,76 C
superiori alla media. A ottobre la canicola si è leggermente
attenuata, ha indicato l'agenzia, ma è stato comunque un mese
più caldo rispetto alle medie stagionali. L'avvicinarsi di
novembre senza nevicate segna dunque la più lunga attesa
dell'anno per il manto nevoso lungo il cratere da quando sono
stati raccolti i primi dati nel 1894. Con i suoi 3.776 metri il
Monte Fuji è la montagna più alta del Giappone, e la sua
immagine è spesso presente nelle opere d'arte storiche, così
come sugli ukiyo-o, le stampe artistiche impresse su carta con
matrici di legno. Il vulcano, la cui ultima eruzione risale a
poco più di 300 anni fa, è in genere visibile dalla capitale
giapponese nelle giornate limpide. (ANSA).
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