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Israele notifica all'Onu la fine dei rapporti con l'Unrwa

Raid israeliano a Damasco, ucciso un capo dell'Intelligence di Hezbollah. Colloqui al Cairo Hamas-Fatah sul dopoguerra a Gaza

Palestinian child sits on top of sacks of flour at a United Nations Relief and Works Agency (UNRWA)

Redazione Ansa

Beirut, '3mila morti in Libano in 13 mesi di guerra'

Il ministero della Salute del Libano ha dichiarato che più di 3.000 persone sono state uccise durante 13 mesi di combattimenti tra Israele e Hezbollah. Lo riporta Haaretz. Secondo il ministero, almeno 13.492 persone sono rimaste ferite. In Israele, 72 persone sono state uccise negli attacchi di Hezbollah, tra cui 30 soldati.

Raid israeliani a Damasco, ucciso il capo dell'intelligence di Hezbollah in Siria

I media siriani riferiscono di esplosioni nella zona di Damasco durante un presunto attacco aereo israeliano. L'agenzia di stampa ufficiale siriana Sana ha riferito che un raid ha preso di mira il quartiere Sayyeda Zeinab, che ospita un importante santuario sciita, nel sud di Damasco dove hanno sede miliziani di gruppi filoiraniani, tra cui gli Hezbollah libanesi. 

Israele ha dichiarato di aver ucciso il capo dell'intelligence di Hezbollah per la Siria nel raid su Damasco.

Delegazione di Fatah ha avuto incontri con Hamas al Cairo

Una delegazione del movimento palestinese Fatah ha lasciato il Cairo diretta in Giordania dopo una visita in Egitto durante la quale ha partecipato a un nuovo giro di discussioni con il movimento Hamas riguardo agli sviluppi palestinesi. Lo scrive l'agenzia egiziana Mena citando "fonti informate".

"Durante la sua visita in Egitto, la delegazione palestinese ha incontrato alti funzionari di un'agenzia di sicurezza (...) che supervisiona le discussioni tra Fatah e Hamas, nell'ambito del lavoro mirato a serrare i ranghi palestinesi e a rafforzare il ruolo dell'Autorità Nazionale nella Striscia di Gaza, per garantire la realizzazione delle aspirazioni e delle speranze del popolo palestinese", ha dichiarato una fonte.

Della delegazione facevano parte Mahmoud Al-Aloul, vicepresidente del movimento; Rawhi Fattouh, presidente del Consiglio nazionale, e Azzam Al-Ahmad, membro del comitato esecutivo dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina, precisa la Mena. (ANSA).

Hamas, Israele sta bombardando ospedale a Beit Lahia

Il ministero della Sanità di Gaza afferma che Israele sta bombardando l'ospedale Kamal Adwan a Beit Lahia nel nord di Gaza. Lo riportano i media internazionali. Il ministero ha affermato in una nota che i soldati israeliani "continuano a bombardare e distruggere" l'ospedale, colpendo tutte le sue strutture. "Ci sono molti feriti tra il personale medico e i pazienti. Il personale medico non può muoversi tra i reparti dell'ospedale e non può salvare i colleghi feriti", ha affermato il ministero.

Mezzaluna rossa, Israele chiude il valico di Kerem Shalom

Dopo l'annuncio da parte di Israele della rottura definitiva delle sue relazioni con l'Unrwa, le autorità israeliane hanno chiuso stamattina senza preavviso il valico di Kerem Shalom, impedendo l'ingresso degli aiuti umanitari a Gaza. Lo riferisce in un comunicato la Mezzaluna Rossa egiziana nel Sinai settentrionale.

Il riferimento è al punto di passaggio situato al confine tra Israele, la Striscia di Gaza e l'Egitto che rappresenta il principale ingresso di merci e aiuti umanitari nell'enclave palestinese dal lato israeliano. Kerem Shalom è utilizzato per far transitare beni essenziali come cibo, medicine e materiali di costruzione, ed è soggetto a frequenti chiusure da parte di Israele per motivi di sicurezza o come forma di pressione politica. 

Iran, abbiamo missili per dissuadere Israele dal colpirci

eheran dispone di missili in grado di scoraggiare altri Paesi, come Israele, che cerca di colpire l'Iran come ha già fatto a Gaza, e anche per adottare misure in modo tale che non osino attaccare. Lo ha affermato il presidente iraniano, Masoud Pezeshkian.

Secondo quanto riporta Press Tv, Pezeshkian ha anche sottolineato che i missili dell'Iran non sono stati sviluppati per essere utilizzati per portare a termine attacchi contro alcun Paese o per mire espansionistiche. "Il regime israeliano afferma di rispettare i diritti umani, ma la contraddizione tra le affermazioni e le azioni del regime indica la sua indecenza e mancanza di identità", ha osservato il presidente iraniano. 

Media, 10 persone uccise oggi da raid nel nord di Gaza

Dieci persone sono state uccise oggi da raid israeliani nel nord di Gaza. Tre persone sono state uccise da un attacco israeliano su una casa nel campo di Nuseirat a Gaza, riportano i media internazionali. Wafa riferisce che fonti mediche a Gaza hanno riferito 7 sette persone sono state uccise a Beit Lahia mentre numerose persone sono state segnalate ferite e altre sono state segnalate come disperse.

Iran, 'abbiamo deciso come rispondere a Israele' 

L'Iran ha deciso come rispondere a Israele dopo l'attacco israeliano contro i siti militari iraniani, in risposta al lancio di missili di Teheran dell'1 ottobre. "Abbiamo esaminato tutti gli scenari e abbiamo preso una decisione in merito alla nostra risposta", ha affermato, senza aggiungere ulteriori dettagli il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei, parlando con i giornalisti, come riferisce Mehr. "Sostenere la sovranità nazionale e l'integrità territoriale dei Paesi è un principio per noi e lo abbiamo dimostrato nella pratica", ha sottolineato l'alto diplomatico iraniano, aggiungendo che la Repubblica islamica utilizzerà tutti i mezzi per rispondere a Israele. "La nostra reazione contro l'aggressione di Israele sarà definitiva e decisiva", ha detto il funzionario.

Media, 'attaccato un edificio di quattro piani vicino Tiro' 

Un edificio di quattro piani nel villaggio di Deir Kanon Ras, vicino Tiro, è stato colpito durante un attacco israeliano, ha riferito la tv libanese al Mayadeen, vicina a Hezbollah.

Ministero della Sanità di Hamas, i morti a Gaza sono 43.374 

Il bilancio dei morti a Gaza dall'inizio del conflitto tra Israele e Hamas è salito a 43.374, di cui 33 nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto il ministero della Sanità di Hamas. I feriti sono 102.261, secondo la stessa fonte.

'Colloqui al Cairo Hamas-Fatah sul dopoguerra a Gaza'

Secondo un funzionario di Hamas, alcuni colloqui avvenuti al Cairo con Fatah, insieme con rappresentanti dell'intelligence egiziana, si sono conclusi con un accordo per la formazione di un comitato che amministrerà Gaza dopo la guerra. Lo riferisce il quotidiano del Qatar Al Araby al Jadeed. La fonte ha riferito che Hamas ha presentato un progetto dettagliato anche sui poteri del comitato, mentre la delegazione di Fatah ha chiesto una revisione della sua leadership centrale, che richiede ulteriori incontri. In precedenza, il media qatariota aveva rivelato che, dopo consultazioni interne, Hamas ha mostrato flessibilità riguardo alla proposta di formare un comitato che dovrà essere decretato dal presidente dell'Autorità palestinese e composto da tecnici. Secondo al Araby al Jadeed, il comitato dovrebbe gestire gli affari civili e di soccorso nella Striscia, oltre a supervisionare il lavoro dei valichi. Oggi il presidente dell'Anp Abu Mazen ha in programma un incontro bilaterale con il presidente egiziano Sisi, al Cairo, per discutere gli sviluppi della situazione a Gaza e le mosse egiziane in relazione alla situazione interna palestinese. Abu Mazen è accompagnato dal segretario del comitato esecutivo dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina Hussein Al-Sheikh, e dal capo dei servizi segreti generali, Majed Faraj.

Unrwa,il divieto di Israele può portare al collasso aiuti a Gaza 

L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) ha dichiarato lunedì all'AFP che il suo bando in Israele potrebbe portare al "collasso" del sistema di aiuti nella Striscia di Gaza, devastata da oltre un anno di guerra. Dopo che il parlamento israeliano ha approvato una legge che vieta le attività dell'Unrwa sul suo territorio, Jonathan Fowler, portavoce dell'organizzazione, ha dichiarato all'AFP: "Se questa legge verrà applicata, rischia di provocare il collasso dell'operazione umanitaria internazionale nella Striscia di Gaza, di cui l'Unrwa è la spina dorsale".

Iran, 'useremo tutti i tipi di armi per rispondere a Israele' 

"Teheran ha stabilito degli schemi chiari per rispondere agli attacchi israeliani all'Iran e userà naturalmente tutti i mezzi materiali e morali per vendicarsi delle aggressioni del regime". Lo ha affermato il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei. "La posizione ufficiale dell'Iran sul rifiuto dell'uso di armi di distruzione di massa e anche sulla natura pacifica del programma nucleare del Paese sono chiare. Nel frattempo, come ha detto il leader Ali Khamenei, saremo equipaggiati con tutti i tipi di armi necessarie per difendere il Paese", ha aggiunto il funzionario, secondo quanto riferisce Irna. Nel 2003, Khamenei ha emesso una fatwa che proibisce la produzione e l'uso di armi di distruzione di massa, inclusa la bomba atomica, mentre nelle scorse settimane alcuni politici e militari iraniani avevano lanciato appelli che alludevano a possibili cambiamenti rispetto alla dottrina nucleare della Repubblica islamica.

Ong, 'impiccato in Iran un ebreo accusato di omicidio'

Le autorità di Teheran hanno eseguito la condanna a morte di un membro della comunità ebraica iraniana che era stato incriminato per omicidio. Lo rende noto l'Iran Human Rights con sede in Norvegia. Arvin Ghahremani è stato impiccato in prigione nella città occidentale di Kermanshah dopo essere stato condannato per omicidio durante una rissa di strada, ha affermato il gruppo, in un periodo di crescenti tensioni con Israele.

Israele notifica all'Onu la fine dei rapporti con l'Unrwa

Israele ha ufficialmente comunicato alle Nazioni Unite la cessazione delle proprie relazioni con l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa). Lo ha annunciato il ministero degli Esteri israeliano dopo l'approvazione la scorsa settimana di due progetti di legge che vietano all'Unrwa di operare in Israele.

"Su incarico del ministro, Israel Katz, il ministero degli Esteri ha notificato all'Onu l'annullamento dell'accordo tra lo Stato di Israele e l'Unrwa", si legge in una nota del ministero. "L'Unrwa, l'organizzazione i cui dipendenti hanno partecipato al massacro del 7 ottobre e molti altri che sono agenti di Hamas, è parte del problema nella Striscia di Gaza e non parte della soluzione", ha detto Katz. Il parlamento israeliano ha approvato una proposta per chiudere le operazioni dell'Agenzia in Israele e a Gerusalemme est, nonostante la condanna della comunità internazionale, compresi gli Stati Uniti. Secondo gli esperti, il divieto imposto all'agenzia delle Nazioni Unite - che ha fornito aiuti e assistenza essenziali nei territori palestinesi e ai rifugiati palestinesi altrove per più di settant'anni - sarebbe un duro colpo per il lavoro umanitario a Gaza se attuato. Ma Katz ha respinto l'argomentazione, affermando che solo una parte degli aiuti è stata consegnata a Gaza dall'Unrwa. "Anche adesso, la stragrande maggioranza degli aiuti umanitari a Gaza viene fornita tramite altre organizzazioni, e solo il 13% viene dato tramite l'Agenzia", ha affermato Katz. "Lo Stato di Israele è impegnato nel rispetto del diritto internazionale e continuerà a facilitare l'ingresso degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza in modo da non danneggiare la sicurezza dei cittadini israeliani", ha aggiunto.

Gaza: Idf, eliminato membro 007 militare della Jihad islamica 

L'esercito israeliano (Idf) ha eliminato nella Striscia di Gaza un membro dell'Unità di intelligence militare della Jihad islamica, Ahmed Al-Dalu: lo ha reso noto l'Idf su Telegram. "Ahmed Al-Dalu ha preso parte al massacro del sette ottobre nella comunità israeliana di Kfar Aza - si legge in un comunicato -. Insieme a lui è stato eliminato un altro terrorista. Durante la guerra, Al-Dalu è stato coinvolto nella pianificazione e nell'esecuzione di attacchi terroristici contro i cittadini dello Stato di Israele".

Idf, 'eliminato un comandante Hezbollah nel sud del Libano' 

L'aviazione israeliana ha eliminato il comandante di Hezbollah dell'area di Baraachit, nel sud del Libano, Abu Ali Rida: lo ha reso noto l'esercito (Idf) su Telegram. "Abu Ali Rida era responsabile della pianificazione e dell'esecuzione di attacchi missilistici e anticarro contro le truppe dell'Idf e ha supervisionato le attività terroristiche degli agenti Hezbollah nell'area", si legge in un comunicato.

Wafa, 'fuoco israeliano su ospedali di Gaza, ferito un bambino' 

Un bambino è rimasto gravemente ferito ieri sera nel nord della Striscia di Gaza in seguito ad attacchi israeliani che hanno preso di mira gli ospedali di Kamal Adwan, Al-Awda e l'ospedale indonesiano: lo riporta l'agenzia di stampa palestinese Wafa. Fonti mediche dell'ospedale Kamal Adwan hanno affermato che sono stati attaccati con colpi di artiglieria il dormitorio, l'asilo nido, il cortile e i serbatoi d'acqua della struttura, dove è rimasto ferito il bambino. Colpi di artiglieria sono caduti anche vicino all'ospedale Al-Awda nel campo di Jabalia, mentre un drone ha aperto il fuoco contro il cancello e le mura dell'ospedale indonesiano nella città di Beit Lahia.

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