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Alta Corte a Netanyahu, risponda su licenziamento Gallant - LIVEBLOG

Razzo esplode vicino aeroporto Tel Aviv, non ci sono feriti. Gaza: media, 'attacco israeliano a Beit Lahiya, 15 morti'

Redazione Ansa

Beirut, 'più di 2600 vittime libanesi dal 23 settembre'

Un ministro libanese afferma che il bilancio dei morti ha superato le 2.600 vittime da quando Israele ha intensificato gli attacchi il 23 settembre.

Telefonata tra Bibi e Trump, anche sulla minaccia dell'Iran

Il primo ministro Benyamin Netanyahu ha parlato stasera con il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, come riferisce l'ufficio del premier sottolineando che è stato tra i primi a chiamarlo. La conversazione è stata calda e cordiale, dice la nota, Netanyahu si è congratulato con Trump per la sua vittoria elettorale e i due hanno deciso di lavorare insieme per la sicurezza di Israele. I due hanno discusso anche della minaccia iraniana. 

Sirene d'allarme nel centro di Tel Aviv

Le sirene d'allarme sono scattate nel centro di Tel Aviv, come ha constatato l'ANSA sul posto. L'Idf ha reso noto che alcuni razzi sono stati lanciati dal Libano verso numerose aree del centro di Israele. Secondo l'Idf, nella giornata Hezbollah ha lanciato su Israele 120 razzi.

Hezbollah, 'Netanyahu non può vincere la guerra'

"Netanyahu non potrà vincere la guerra perché può contare solo sui suoi massacri e sui suoi crimini, non ha nemmeno il sostegno del suo popolo, mentre noi attingiamo la nostra fede da Dio": lo ha detto il leader di Hezbollah Naim Qassem parlando in un discorso trasmesso dalla tv al Manar.

"La vittoria è nostra. Siamo pronti per una lunga guerra e rimarremo in piedi. Vinceremo!", ha aggiunto Qassem, affermando che la comunità di Hezbollah è
indissolubilmente legata al territorio libanese e che si opporrà con ogni mezzo ai "tentativi israeliani di ridisegnare la regione".

Per il leader di Hezbollah, "il successo di Harris o Trump alle elezioni presidenziali non ha alcun effetto sulle nostre posizioni". "Non prendiamo in considerazione queste elezioni, né il fatto che Netanyahu cambi i suoi obiettivi: aspettiamo che si renda conto del suo fallimento", ha detto Qassem nel discorso televisivo registrato. 

Idf, evacuazione civili nel sud di Beirut prima dei raid

L'Idf ha diffuso un messaggio in arabo sui social in cui invita i civili nei pressi di tre edifici della periferia meridionale di Beirut a evacuare immediatamente prima degli attacchi aerei israeliani. Il portavoce dell'Idf in lingua araba Avichay Adraee ha postato le mappe insieme all'annuncio, in cui invita i civili a tenersi ad almeno 500 metri di distanza dai siti che, secondo l'esercito, sono usati da Hezbollah.

Il partito di Netanyahu attacca le opposizioni su Gallant

l Likud, partito del premier israeliano Benyamin Netanyahu, rispondendo alle dure critiche delle opposizioni alla decisione di licenziare il ministro della Difesa Yoav Gallant ha attaccato i leader Lapid, Golan, Gantz e Liberman. "Quando la sinistra guidata da Golan, Lapid e Gantz insieme con Liberman sta al fianco di Gallant, questo dice tutto", ha affermato un portavoce in seguito alla conferenza stampa congiunta dei leader dei partiti Yesh Atid, Unità Nazionale, Yisrael Beytenu e Democratici.

"Solo due anni fa, loro quattro hanno formato un governo insieme al partito dei Fratelli Musulmani" - con riferimento al partito islamista Ra'am - "e hanno stretto un accordo di resa con Hezbollah, e osano ancora parlare di sicurezza?", dice il Likud. Il portavoce ha poi affermato: "Il Primo Ministro Netanyahu, insieme al nuovo Ministro della Difesa Israel Katz, condurrà Israele alla vittoria completa. Continueranno a lamentarsi e noi continueremo a vincere".

Abu Mazen, 'Trump sosterra' le aspirazioni dei palestinesi'

Il presidente dell'Autorita' nazionale palestinese Abu Mazen si dice fiducioso che Donald Trump sosterra' 'le aspirazioni legittime' dei palestinesi.

Attentato vicino insediamento di coloni in Cisgiordania

Un attacco terroristico con una sparatoria viene riferito dai medici del servizio ambulanze e dall'Idf nei pressi dell'insediamento di Shilo, in Cisgiordania. Secondo i soccorritori, almeno due persone sono rimaste ferite. L'esercito ha riferito che l'aggressore è stato "neutralizzato"

Razzo esplode vicino aeroporto Tel Aviv, non ci sono feriti

Un razzo lanciato dal Libano è caduto ed è esploso in uno dei parcheggi dell'aeroporto internazionale di Tel Aviv. Non ci sarebbero feriti, riferisce l'Idf. Un volo in decollo per Parigi è stato fermato sulla pista dello scalo.

Un portavoce dell'Autorità aeroportuale ha successivamente annunciato che l'aeroporto internazionale di Tel Aviv è aperto e funziona normalmente per i decolli e gli atterraggi.

Gaza: media, 'attacco israeliano a Beit Lahiya, 15 morti'

Almeno 15 persone sono state uccise a Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza, in seguito ad un attacco israeliano contro un edificio che ospita sfollati nella zona di al-Manshiyya della città: lo riporta l'emittente tv Al Jazeera.

Idf, sciame di razzi a lungo raggio dal Libano su Tel Aviv

Dieci razzi a lungo raggio sono stati lanciati da Libano su Tel Aviv e altre numerose città sul centro di Israele, ha reso noto l'Idf. Alcuni razzi sono stati intercettati. L'allarme è scattato anche in alcune città vicine al confine con il Libano. L'esercito ha dichiarato che i dettagli sono ancora in fase di verifica.

Sirene d'allarme ed esplosioni nel centro di Tel Aviv

Sirene d'allarme e almeno otto esplosioni sono state sentite questa mattina nel centro di Tel Aviv.

Alta Corte a Netanyahu, risponda su licenziamento Gallant

La Corte Suprema ha ordinato oggi al primo ministro Benyamin Netanyahu di rispondere entro domani a mezzogiorno sul licenziamento del ministro della Difesa Yoav Gallant in seguito alla petizione presentata dal Movimento per la qualità del governo e dall'Israel Shield Forum insieme alla Guardia della democrazia. Il presidente del Movimento per la Qualità del Governo ha dichiarato: "Siamo lieti che l'Alta Corte abbia compreso l'urgenza della questione. Licenziare un ministro della Difesa durante una guerra e alla vigilia di un attacco iraniano è una scommessa pericolosa per la sicurezza del Paese".

Il ricorso in tribunale, presentato dal Movimento per un governo di qualità in Israele e da Scudo difensivo per Israele, mira a bloccare la decisione del primo ministro di destituire Gallant da ministro della Difesa e di nominare al suo posto il parlamentare del Likud e già ministro degli Esteri Israel Katz.

Hamas, 'cieco sostegno degli Usa a Israele deve finire' 

Il "cieco sostegno" degli Stati Uniti a Israele "deve finire": lo ha detto un funzionario di Hamas all'agenzia di stampa Afp alla luce della vittoria di Donald Trump.

Iran, 'non importa chi è presidente Usa, piani già fatti'

"Non importa chi diventerà presidente degli Stati Uniti, perché i nostri piani sono già stati fatti". Lo ha affermato la portavoce del governo iraniano, Fatemeh Mohajerani, come riferisce Isna, commentando le elezioni americane.

"Non siamo preoccupati della rielezione di (Donald) Trump e non vediamo alcuna differenza tra queste due persone (Trump e Joe Biden)", ha affermato la portavoce del governo iraniano, Fatemeh Mohajerani, come riferisce Isna. "Le sanzioni (degli Usa) hanno rafforzato il potere interno dell'Iran e abbiamo la forza per gestire nuove sanzioni", ha aggiunto la funzionaria.

Wafa, 'raid israeliano su Gaza, uccisa una donna e suoi 3 figli' 

Una donna palestinese e i suoi tre figli sono stati uccisi oggi in un raid aereo israeliano che ha colpito una casa a Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza: lo riporta l'agenzia di stampa palestinese Wafa, che cita fonti locali. Secondo le fonti, la casa colpita appartiene alla famiglia al-Radeei e il marito della donna è attualmente detenuto dalle forze israeliane.

Netanyahu, con Trump il più grande ritorno della storia

Il premier israeliano, Benyamin Netanyahu, si è congratulato con Trump per il "più grande ritorno della storia". La vittoria di Trump segna "una forte ripresa della grande alleanza" con Israele, afferma il premier israeliano.

Idf, ieri colpiti 70 obiettivi terroristici di Hezbollah e Hamas 

L'aviazione israeliana ha colpito ieri circa 70 obiettivi terroristici di Hezbollah in Libano e Hamas a Gaza: lo ha reso noto oggi l'esercito (Idf). Tra gli obiettivi colpiti, si legge in un comunicato pubblicato su Telegram, ci sono "cellule terroristiche, siti di infrastrutture terroristiche, depositi di armi, lanciamissili e ulteriori infrastrutture terroristiche".

Israele: polizia, 40 arresti nelle proteste di ieri a Tel Aviv 

Circa 40 persone sono state arrestate ieri a Tel Aviv a seguito delle proteste di piazza contro la decisione del premier israeliano Benyamin Netanyahu di licenziare il ministro della Difesa Yoav Gallant. Lo riporta Haaretz, sottolineando che l'autostrada Ayalon è rimasta bloccata al traffico per diverse ore. I leader dell'opposizione in Israele Yair Lapid, Benny Gantz, e Avigdor Lieberman e Yair Golan terranno una conferenza stampa questa mattina alle ore 11.45 locali (le 10.45 italiane) alla Knesset in seguito alla decisione del premier di silurare Gallant, che ha scatenato proteste di piazza in tutto il Paese.

Idf, 'eliminato un comandante di Hezbollah nel sud del Libano' 

L'aviazione israeliana ha eliminato il comandante di Hezbollah della regione di Khiam, nel sud del Libano, Hussain Abd Al-Haleem Harb: lo ha reso noto oggi l'esercito (Idf). "Hussain Abd Al-Haleem Harb ha diretto ed eseguito numerosi attacchi missilistici contro le comunità della Galilea e in particolare contro l'area di Metula", si legge in un comunicato pubblicato su Telegram.

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