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Valencia, 50 comuni sospendono la lezioni per la nuova Dana

Limitata la mobilità al sud della Catalogna

Dana

Redazione Ansa

 Più di una cinquantina di municipi della Comunità Valenziana già flagellati dalle piogge torrenziali del 29 ottobre hanno decretato la sospensione delle lezioni negli istituti scolastici e delle attività sportive per domani a causa dell'allerta arancione - di secondo livello su tre - lanciata dall'Agenzia statale di meteorologia (Amet) per una nuova Dana, che ha già provocate oggi piogge intense alle Baleari e in Catalogna.


A fronte delle previsioni di piogge che possono accumulare anche 40 litri per metro quadro in un'ora e 120 litri in 12 ore, l'Università Politecnica di Valencia e l'Università di Valencia, i due atenei pubblici della città, hanno comunicato la sospensione delle attività in presenza per domani e lo svolgimento delle lezioni online.
Molti dei municipi già in ginocchio per le inondazioni di due settimane fa, come Chiva, Aldaia, Paiporta, L'Alculdia, Torrent, o Algemesi, hanno comunicato la chiusura dei centri educativi per domani a causa della nuova allerta meteo, così come una mezza dozzina di comuni della regione di Castellòn. Una decina di comuni della provincia di Alicante hanno interrotto già oggi le lezioni. 

il governo catalano ha attivato una serie di misure di prevenzione in cinque distretti del sud della Catalogna a fronte del rischio di inondazioni provocate dalla Dana (sigla spagnola per Depressione isolata ad alti livelli) segnalato dall'Agenzia statale di meteorologia (Amet) e dalla Protezione civile. Lo segnala la Generalitat sul canale social #AlertaCAT.
    Nei distretti del Baix Camp, Baix Ebre, Montsià, Ribera d'Ebre e Terragones, si limita la circolazione, eccetto i servizi essenziali o gli spostamenti per cause di forza maggiore. Negli stessi distretti saranno sospesi domani gli insegnamenti negli istituti scolastici e tutte le attività sportive nei centri diurni. Si consiglia, inoltre, di "portare al massimo livello le precauzioni e seguire le informazioni dei servizi di emergenza". 

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