Per la Russia le decisioni della Corte penale internazionale (Cpi) sono "insignificanti", e quindi "non c'è motivo di commentarle". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in merito agli ordini di arresto nei confronti del premier israeliano Benyamin Netanyahu e l'ex ministro della Difesa Yoav Gallant.
Cremlino: 'Per noi le decisioni della Corte penale internazionale sono insignificanti'
La Russia non aderisce alla Cpi