Un attacco aereo israeliano con "cinque missili" ha preso di mira un edificio residenziale di otto piani nel cuore di Beirut durante la notte scorsa, distruggendolo completamente, secondo quanto riferito dai media statali, mentre la guerra aperta tra Israele e Hezbollah entra nel suo terzo mese.
L'obiettivo dell'attacco aereo era il comandante militare supremo di Hezbollah, Muhammad Haydar. Lo riferisce il quotidiano saudita al Arabiya. Haydar è un membro del Consiglio della Jihad di Hezbollah, il massimo organo militare del gruppo terroristico. Per il momento non si sa se Haydar sia stato colpito.
"La capitale Beirut si è svegliata con un terrificante massacro, con gli aerei israeliani che hanno completamente distrutto un edificio residenziale di otto piani usando cinque missili in Maamoun Street, nel quartiere di Basta", ha riferito l'Agenzia nazionale Ani.
Vi sarebbero "un gran numero di morti e feriti" nei raid israeliani su Beirut, secondo soccorritori citati dall'agenzia statale Ani, in particolare tra le macerie di un edificio di 8 piani colpito da cinque missili nel quartiere di Basta.
Sul posto si è creato un grande cratere - a quanto riferito - e si scava tra le macerie. Non è stato comunque l'unico attacco sferrato nella notte dall'aeronautica israeliana, seppure il più grave. L'attacco ha danneggiato diversi edifici vicini e le ambulanze si sono riversate sul luogo del disastro. Sono intanto proseguiti i raid israeliani contro i sobborghi meridionali della capitale, roccaforte di Hezbollah. Diversi edifici sono stati presi di mira, tra cui due situati alla periferia sud, nel settore densamente popolato di Chiyah di Ghobeiry, che ospita diversi centri commerciali, dopo gli ordini di evacuazione.
Secondo i media libanesi, è salito a 11 morti il bilancio delle vittime dell'attacco aereo israeliano nel centro di Beirut, che ha preso di mira il comandante supremo e mente degli attacchi di Hezbollah Muhammad Haydar. I feriti sarebbero 23. Non è chiara per il momento la sorte di Haydar.
Fonti israeliane confermano: l'obiettivo era HaydarUna fonte della sicurezza israeliana ha confermato alla tv Kan che Haydar era l'obiettivo dell'attacco a Beirut. Haydar è la figura militare più importante di Hezbollah, dopo le recenti ondate di omicidi, un veterano esperto, considerato uno dei più stretti consiglieri di di Hasan Nasrallah, assassinato in un raid israeliano. Era stato nominato capo di stato maggiore ad interim di Hezbollah negli ultimi due mesi.
Negli anni 2005-2009 è stato membro del parlamento libanese rappresentando il gruppo filoiraniano. Secondo uno studio condotto dal blog di intelligence "Intelli Times": Haider era responsabile di tutti i progetti militari classificati che Hezbollah gestisce attraverso la forza iraniana Qud.
La tv libanese al Mayadeen, legata a Hezbollah, ha riferito di estese distruzioni sulla scena dell'attacco e danni sia all'edificio preso di mira che agli edifici vicini. È stato anche riferito che l'edificio bombardato era "affollato di gente" e che "le squadre di protezione civile hanno difficoltà a salvare le vittime da sotto le macerie". L'attacco è avvenuto nel contesto dei colloqui sul cessate il fuoco tra Israele e Libano. Kan ha riferito che Israele ritiene che sia possibile raggiungere un accordo, e l'establishment della difesa lo ha raccomandato durante la riunione del gabinetto. La decisione è ora nelle mani del primo ministro Benyamin Netanyahu.
Hamas: 19 morti in raid israeliani su Gaza, anche bambiniAlmeno 19 persone, fra cui anche dei bambini, sono morte e almeno 40 sono rimaste ferite a causa di raid aerei notturni compiuti da Israele sulla Striscia di Gaza. Lo afferma la protezione civile di Gaza, espressione di Hamas.
"Diciannove palestinesi sono stati uccisi e oltre 40 sono stati feriti in tre massacri provocati dagli attacchi aerei israeliani sulla Striscia di Gaza fra la mezzanotte e questa mattina", oltre che per tiri d'artiglieria dell'Idf, afferma il portavoce della protezione civile, Mahmoud Bassal.
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