(ANSA) - BRUXELLES, 23 NOV - "La decisione della Cpi" di
spiccare mandati d'arresto nei confronti del premier israeliano
Benyamin Netanyahu e dell'ex ministro della Difesa Yoav Gallant
"non ha nulla a che fare con l'antisemitismo e non è una
decisione politica. Sono allarmato dall'estrema politicizzazione
delle reazioni alla decisione della Corte".
"Voglio alzare la mia voce a sostegno della Corte penale
internazionale e ricordare che le sue decisioni sono vincolanti
per i Paesi Ue", è tornato a ribadire lo spagnolo. (ANSA).
Borrell, 'la decisione della Cpi non è antisemita'
L'Alto rappresentante ribadisce: 'Paesi Ue tenuti a rispettarla'