Sono 34 i ministri nominati questa sera nel nuovo governo francese del premier Francois Bayrou. Annunciando la lista dei nuovi membri dell'esecutivo dopo dieci giorni di complesse trattative, il segretario generale dell'Eliseo, Alexi Kohler, ha annunciato che il primo consiglio dei ministri è stato fissato per il 3 gennaio alle ore 10.
"Sono molto fiero della squadra presentata stasera. Un governo di esperienza per riconciliare e riannodare la fiducia di tutti i francesi". Lo scrive su X il premier francese François Bayrou dopo la presentazione dei ministri del nuovo esecutivo.
Il nuovo governo francese di Francois Bayrou, è perfettamente paritario, con 17 ministri uomini e 17 ministri donne
Éric Lombard, direttore generale della Cassa depositi e prestiti della Francia e numero uno di Generali France, è stato nominato ministro dell'Economia nel nuovo governo di Francois Bayrou: è quanto annunciato dal segretario generale dell'Eliseo, Alexis Kohler. Lombard prende il posto del ministro uscente dell'Economia, Antoine Armand.
L'ex ministro dell'Interno, Gérald Darmanin, è stato nominato ministro della Giustizia. Il centrista Jean-Noel Barrot è stato confermato ministro degli Esteri. L'ex prima ministra francese, Elisabeth Borne, è stata nominata ministra dell'Istruzione
Bruno Retailleau, incarnazione dell'ala più a destra dei Républicains (LR) è stato confermato ministro dell'Interno. L'ex premier socialista, Manuel Valls, è stato nominato ministro di Stato incaricato dei territori d'Oltremare. Premier socialista ai tempi di Francois Hollande e durante il terribile periodo degli attentati jihadisti contro Charlie Hebdo e l'HyperCacher, dieci anni fa, Valls - dal doppio passaporto francese e spagnolo - lasciò successivamente la politica francese per andarsi a candidare a Barcellona.
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