(ANSA) - ISTANBUL, 25 DIC - Un tribunale turco ha condannato
a oltre 18 anni di reclusione il proprietario e l'architetto
dell'albergo Grand Isias Hotel di Adiyaman, nel sudest
anatolico, crollato durante il terremoto del 6 febbraio 2023
provocando la morte di 72 persone.
Il proprietario dell'hotel Ahmet Bozkurt e l'architetto Erdem
Yilmaz sono stati entrambi condannati a 18 anni e 5 mesi di
carcere per "aver causato la morte e il ferimento di più di una
persona per negligenza consapevole", riferisce la tv di Stato
Trt, facendo sapere che, nello stesso caso, sono stati
condannati anche il figlio del proprietario a oltre 17 anni di
carcere, un ingegnere a più di 16 anni di reclusione, mentre
altri due ingegneri hanno ricevuto un condanna che supera gli 8
anni.
Il terremoto del febbraio 2023, di magnitudo 7.8, ha colpito
una vasta regione nel sud est anatolico, dove sono morte oltre
53mila persone, e anche parte del nord ovest della Siria, dove
le vittime accertate sono state più di 6mila.
Nelle settimane successive al sisma, in Turchia sono state
arrestate oltre 260 persone coinvolte nella costruzione degli
edifici crollati. Tra questi, alcuni sono stati catturati mentre
tentavano di fuggire dal Paese, come l'imprenditore responsabile
della costruzione di un edificio ad Adana, il cui crollo ha
provocato la morte di 96 persone, che a settembre è stato
condannato a 865 anni di reclusione. (ANSA).
Turchia: condannato l'architetto di un hotel crollato nel sisma
Oltre 18 anni di reclusione anche al proprietario dell'albergo