Mondo

Ue a Meta, moderazione dei contenuti non significa censura

Risposta alle accuse del patron di Facebook, Mark Zuckerberg

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 08 GEN - "La libertà di espressione è al centro del Digital Services Act (Dsa), che stabilisce le regole per gli intermediari online per contrastare i contenuti illegali, salvaguardando la libertà di espressione e d'informazione online: nessuna disposizione del Dsa obbliga gli intermediari online a rimuovere i contenuti leciti". Lo dichiara all'ANSA un portavoce della Commissione Europea in risposte alle accuse del patron di Facebook, Mark Zuckerberg. "La moderazione dei contenuti non significa censura", sottolinea il portavoce.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it