È partito alle 15 il corteo antirazzista che all'insegna del motto "Non metteteci con le spalle al muro" attraversa questo pomeriggio il centro di Lisbona. La manifestazione è organizzata da alcune associazioni di attivisti e operatori nell'ambito dell'accoglienza agli immigrati, ma conta anche sulla presenza di diversi leader dei maggiori partiti dell'opposizione parlamentare di sinistra.
Il motivo di questa protesta risale all'operazione di polizia che lo scorso 19 dicembre ha visto decine di immigrati perquisiti, faccia al muro, in una strada del popolare quartiere della Mouraria, a Lisbona, nota per la forte presenza di stranieri di provenienza soprattutto asiatica.
La spettacolare operazione di polizia, apertamente elogiata e difesa dal primo ministro, il conservatore Luís Montenegro, arrivava inoltre al culmine di settimane di tensione nelle periferie di Lisbona dopo l'uccisione, a ottobre, di un cittadino di origine africana da parte di un agente di Pubblica sicurezza, attualmente sotto inchiesta. Il corteo di oggi si conclude nella centralissima piazza Martim Moniz dove, a poche centinaia di metri, il partito di estrema destra Chega ha a sua volta convocato un sit-in di sostegno alle forze dell'ordine.
(ANSA).
Corteo antirazzista a Lisbona contro un'operazione di polizia
Decine di immigrati perquisiti con durezza