Almeno 340 persone sono morte a Bengasi nell'ultimo mese, da quando cioè è stata lanciata una nuova offensiva da parte dell'ex generale libico Khalifa Haftar per cercare di riprendere la città libica caduta a luglio nelle mani delle milizie islamiche. Lo hanno reso noto fonti mediche, secondo le quali i combattimenti, le violenze e le esecuzioni sommarie dal 15 ottobre scorso hanno causato la morte di almeno 340 persone, tra cui più di 200 soldati.
Bengasi, 340 morti in un mese di scontri
Lo riferiscono fonti mediche, tra le vittime anche 200 soldati