Il faraone è nudo: alle elezioni in Egitto non si presenterà neanche un possibile candidato di facciata, l'unico che - dopo il ritiro di sei potenziali rivali, in due casi per intervento dei magistrati - avrebbe potuto sfidare il presidente Abdel Fattah Al Sisi.
Questa è la situazione creatasi alla vigilia del termine per la presentazione delle candidature che scade lunedì.
Anche se sarebbe stata una candidatura tardiva e quindi meno credibile delle altre, già peraltro relativamente deboli, sabato ha rinunciato anche El-Sayed el-Badawi, capo del nuovo Wafd, formazione erede di uno dei più antichi partiti egiziani e peraltro sostenitore di Al Sisi. Il nome di Badawi era circolato questa settimana per riempire il vuoto completato dall'arresto del gen. Anan e dal polemico ritiro dell'avv. Ali.
Egitto, Al Sisi rimane solo in corsa
Scade tempo candidature, si ritira anche candidato di facciata