Nove minatori illegali ('zama zama') del Lesotho sono stati lapidati a morte venerdì in un sobborgo di Johannesburg, presumibilmente da un gruppo di minatori rivali. Lo ha riferito la polizia definendolo un "atto barbaro".
"Sembrerebbe che le violenze siano esplose tra gruppi di minatori illegali che agiscono nella zona", ha spiegato il portavoce della polizia Mavela Masondo. La polizia ha avviato una "caccia all'uomo". Sono 87 le persone sottoposte ad interrogatorio.
Sudafrica, minatori uccisi a sassate
Polizia denuncia 'atto barbaro' commesso da rivali