Africa

Le studentesse sequestrate in Nigeria riescono a tornare a casa

Fuggite in otto, rapite il 3 aprile mentre andavano a scuola

Redazione Ansa

(ANSA) - KANO, 19 APR - Otto studentesse in Nigeria sono riuscite a scappare dai rapitori nello Stato nord-occidentale di Kaduna a due settimane dal loro sequestro, avvenuto mentre si recavano a scuola: lo ha riferito Samuel Aruwan, commissario degli Affari interni dello Stato, riferendosi al rapimento dello scorso 3 aprile, un fenomeno purtroppo diffuso nella regione. I sequestri a scopo di estorsione sono in aumento dopo una tregua registrata durante le elezioni presidenziali, avvenute a fine febbraio, e quelle dei governatori del mese scorso. Il governo ha revocato di recente le restrizioni sul contante, deciso in parte anche per arginare il pagamento dei riscatti ai rapitori. "Le otto studentesse sono fuggite dai terroristi", ha affermato Aruwan senza precisare la loro età.
    Il governo nigeriano l'anno scorso ha definito come terroristiche le organizzazioni dei banditi per facilitare un'azione militare contro di esse. Le studentesse sono scappate da "una fitta foresta" al confine tra Kaduna e lo Stato di Niger, camminando per diversi giorni prima di raggiungere un luogo dove si sono rifugiate, ha detto ancora Aruwan, aggiungendo che sono state visitate da medici prima di riunirsi alle loro famiglie, mentre i soldati hanno rastrellato la foresta alla ricerca dei rapitori. (ANSA).
   

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