Il presidente keniano William Ruto ha firmato oggi la prima legge finanziaria del suo governo, dopo l'approvazione del parlamento, la scorsa settimana. Come annunciato dai principali media nazionali, tra le proposte approvate, c'è il raddoppio dell'imposta sul valore aggiunto della benzina, che passa dall'otto al sedici per cento, una ritenuta del 5% sui creatori di contenuti digitali e la controversa tassa dell'1,5% sugli alloggi di proprietà, che nelle intenzioni del governo andrà a confluire in un fondo destinato alla costruzione di case per le persone a basso reddito.
Il Presidente Ruto, eletto l'anno scorso, ha dichiarato che il governo ha bisogno di più fondi per poter pagare i debiti accumulati sotto la presidenza del suo predecessore, Uhuru Kenyatta. L'opposizione guidata da Raila Odinga, che precedentemente aveva dichiarato che avrebbe indetto delle proteste se l'aumento delle tasse fosse entrato in vigore, ha annunciato che domani annuncerà le prossime mosse a livello nazionale.
"Speravamo che Ruto potesse chiederne la revisione prima di firmarlo", ha detto il portavoce della coalizione Azimio , Dennys Onyango. Nei mesi passati, l'opposizione ha inscenato diverse proteste antigovernative per la crisi del costo della vita, che sono degenerate a volte in scontri di strada tra polizia e manifestanti con morti e feriti.
Il presidente del Kenya firma la controversa legge finanziaria
L'opposizione annuncerà domani nuove proteste nazionali