L'Onu ha lanciato l'allarme sulla situazione umanitaria nel nord-est della Nigeria, che registra un numero sempre maggiore di persone bisognose di aiuto, tra le quali 700 mila bambini di età inferiore a 5 anni colpiti da malnutrizione acuta. "Dobbiamo agire presto per evitare che la situazione nel nord-est della Nigeria diventi ancora più catastrofica", ha detto Matthias Schmale, coordinatore umanitario dell'Onu in Nigeria, aggiungendo che quest'anno la stima delle persone che hanno bisogno di assistenza ammonta a sei milioni rispetto ai 5,5 milioni dell'anno scorso, mentre il numero di coloro che affrontano la carestia negli Stati di Borno, Adamawa e Yobe è passato da da 4,1 milioni a 4,3 milioni.
"Oltre 500 mila persone stanno affrontando livelli di insicurezza alimentare di emergenza: a un passo dalla fame.
Lanciamo l'allarme", ha dichiarato Schmale. Il piano umanitario di risposta dell'Onu per il 2023 nel nord-est della Nigeria richiede 1,3 miliardi di dollari, ma ha ottenuto soltanto il 25 per cento dei finanziamenti. Schmale ha precisato che il numero dei bambini di età inferiore ai 5 anni a rischio vita per malnutrizione acuta quest'anno è raddoppiato, toccando quota 700 mila.
Il nord-est nigeriano combatte da 14 anni contro i gruppi jihadisti, tra i quali Boko Haram. Oltre 40 mila persone sono state uccise e più di due milioni sono state sfollate dalle violenze, dando vita a una delle peggiori crisi umanitarie del XXI secolo.
Allarme dell'Onu sulla crisi umanitaria nel nord-est nigeriano
Nel 2023 malnutrizione acuta per 700 mila bimbi sotto i 5 anni