Africa

Sudafrica: influenza aviaria, polli e uova a rischio sul mercato

Allarme allevatori, da mercoledì abbattuti 1,5 milioni animali

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTÀ DEL CAPO, 22 SET - Gli allevatori di pollame sudafricani hanno annunciato possibili carenze di polli e uova, mentre lottano contro quella che, secondo l'industria, è la peggiore epidemia di influenza aviaria che abbia mai colpito il Paese. News 24 cita Il produttore Astral Foods, uno dei più grandi del Paese, che quest'anno ha perso quasi due milioni di polli, per un valore complessivo di oltre 10 milioni di euro.
    Si prevede che la crisi che porterà a carenza di uova e pollame sul mercato, si verifichi nell'arco dei prossimi mesi.
    Normalmente, il settore avicolo produce circa 22 milioni di polli da carne ogni settimana, la principale fonte di proteine consumata dalla maggior parte dei sudafricani, in particolare dai meno abbienti.
    Secondo la France Presse la South African Poultry Association (Sapa) ha confermato che il Paese sta affrontando due diversi ceppi del virus, il famigerato H5N1 e un nuovo ceppo identificato come H7N6.
    Chris Schutte, ad di Astral, ha detto durante una conferenza stampa che l'industria avicola è stata "devastata" dall'ultima epidemia, e che il nuovo ceppo del virus ha colpito soprattutto nella provincia industriale del Gauteng.
    Circa 1,5 milioni di polli da riproduzione sono stati abbattuti nell'industria avicola a partire da mercoledì pomeriggio. Il virus era stato finora un fenomeno stagionale, ma dal 2021 sono stati rilevati casi durante tutto l'anno, portando a quella che secondo gli esperti è la più grande epidemia mai vista. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it