E' di almeno 10 morti l'ultimo bilancio dei morti nell'attacco lanciato oggi dai paramilitari sudanesi a Jabal Awliya a sud di Khartoum. Lo hanno riferito gli attivisti, mentre il bollettino complessivo delle vittime della guerra - che dura da sei mesi - in Sudan ha superato le 9.
La guerra tra il capo dell'esercito Abdel Fattah al-Burhan e il suo ex vice, il comandante delle Forze di supporto rapido (Rsf) Mohamed Hamdan Daglo, si è svolta principalmente a Khartoum e nella regione occidentale del Darfur.
I combattimenti hanno provocato lo sfollamento di quasi 4,3 milioni di persone all'interno del Sudan, oltre a circa 1,2 milioni in più che sono fuggiti oltre confine. Nelle ultime settimane, la violenza si è spostata anche più a sud, minacciando la sicurezza delle oltre 366.000 persone che hanno cercato rifugio nello stato di Al Jazira, appena a sud della capitale.
Il bilancio delle vittime della guerra in Sudan sale a 9mila
Oggi ultimo attacco dei paramilitari a Jabal Awliya con 10 morti