(ANSA) - CITTÀ DEL CAPO, 12 OTT - Le autorità sudafricane
hanno annunciato di aver scoperto un'organizzazione di
contrabbando di carbone che incide pesantemente nell'aggravare
la crisi energetica del Paese.
Il South African Revenue Service (Sars), l'Agenzia delle Entrate
del Sudafrica, ha condotto un'operazione di ricerca e sequestro
su larga scala contro diversi presunti membri di associazioni di
contrabbandieri di carbone in tutto il Paese.
"I sospetti presi di mira oggi includono ex dipendenti di
Eskom che hanno facilitato le frodi negli appalti, così come
altri individui coinvolti nel dirottamento di carbone di alta
qualità", si legge in un comunicato.
I gruppi che organizzano il contrabbando di carbone
rappresentano da tempo un problema per Eskom: i camion che
trasportano il carbone alle centrali elettriche vengono
dirottati e il carbone di alta qualità viene scambiato con
prodotti di bassa qualità, rottami o addirittura rocce. Quando i
prodotti di qualità inferiore vengono utilizzati nelle centrali,
causano danni alle infrastrutture, impattando sulla generazione
di elettricità. Questo porta al 'loadshedding', i tagli di
corrente che da anni affliggono il Paese.
Il contrabbando di carbone è una delle principali cause del
pesante ciclo di interruzioni di corrente degli ultimi anni "che
ha portato gravi danni alle imprese, ha compromesso importanti
investimenti esteri e che continua a causare la perdita di posti
di lavoro - tutti fattori che influiscono negativamente sulla
raccolta delle entrate," si legge ancora nel comunicato di Sars.
(ANSA).
Sudafrica: smascherata organizzazione che contrabbandava carbone
Tra i sospetti anche dirigenti dell'azienda energetica nazionale