Africa

Sudafrica: smascherata organizzazione che contrabbandava carbone

Tra i sospetti anche dirigenti dell'azienda energetica nazionale

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTÀ DEL CAPO, 12 OTT - Le autorità sudafricane hanno annunciato di aver scoperto un'organizzazione di contrabbando di carbone che incide pesantemente nell'aggravare la crisi energetica del Paese.
    Il South African Revenue Service (Sars), l'Agenzia delle Entrate del Sudafrica, ha condotto un'operazione di ricerca e sequestro su larga scala contro diversi presunti membri di associazioni di contrabbandieri di carbone in tutto il Paese. Secondo quanto scrive il sito News24, tra i sospetti ci sono ex dipendenti dell'azienda energetica statale Eskom.
    "I sospetti presi di mira oggi includono ex dipendenti di Eskom che hanno facilitato le frodi negli appalti, così come altri individui coinvolti nel dirottamento di carbone di alta qualità", si legge in un comunicato.
    I gruppi che organizzano il contrabbando di carbone rappresentano da tempo un problema per Eskom: i camion che trasportano il carbone alle centrali elettriche vengono dirottati e il carbone di alta qualità viene scambiato con prodotti di bassa qualità, rottami o addirittura rocce. Quando i prodotti di qualità inferiore vengono utilizzati nelle centrali, causano danni alle infrastrutture, impattando sulla generazione di elettricità. Questo porta al 'loadshedding', i tagli di corrente che da anni affliggono il Paese.
    Il contrabbando di carbone è una delle principali cause del pesante ciclo di interruzioni di corrente degli ultimi anni "che ha portato gravi danni alle imprese, ha compromesso importanti investimenti esteri e che continua a causare la perdita di posti di lavoro - tutti fattori che influiscono negativamente sulla raccolta delle entrate," si legge ancora nel comunicato di Sars.
    (ANSA).
   

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