Africa

Il gigante petrolifero Shell lascia il Sudafrica

Shell è nel Paese d 120 anni e gestisce 700 stazioni di servizio

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTÀ DEL CAPO, 06 MAG - La multinazionale britannica del petrolio e del gas con sede a Londra, Shell, ha confermato l'intenzione di abbandonare il Sudafrica dopo oltre 120 anni di attività.
    In una dichiarazione rilasciata nel pomeriggio, il gigante del petrolio ha affermato di aver deciso di cedere la sua partecipazione di maggioranza nell''unità sudafricana a seguito di una revisione completa delle sue attività di downstream e di energie rinnovabili. Le attività comprendono raffinazione, trasporto e vendita di carburante al pubblico. Shell possiede circa 700 stazioni di servizio nel Paese. " A seguito di una revisione, Shell ha deciso di rimodellare il portafoglio downstream e intende cedere la propria partecipazione in Shell Downstream South Africa (Sdsa). Tenendo presente la lunga storia che ci lega a Sdsa, la decisione non è stata presa a cuor leggero." ha fatto sapere la società.
    I media sudafricani Sunday Times e City Press avevano già riportato indiscrezioni che Shell era in disputa sui termini di separazione con il suo partner locale- la Thebe Investment Corporation - un veicolo di investimento legato al partito al potere, African National Congress, per le regole sulle pari opportunità. "In oltre 120 anni di presenza in Sudafrica, Shell ha costruito un grande capitale aziendale di cui tutti possiamo essere orgogliosi. Abbiamo dato un contributo significativo alla costruzione della nazione. [...] Abbiamo promosso equità e inclusione e abbiamo avuto un impatto positivo sulla società attraverso i nostri programmi di investimento sociale" si legge nel comunicato dell'azienda. (ANSA).
   

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