(ANSA) - ALGERI, 14 MAG - Le autorità giudiziarie di Djelfa,
300 km a sud di Algeri, capitale dell'Algeria, hanno arrestato
oggi un uomo accusato di aver sequestrato per circa trent'anni
un vicino di casa, trovato ieri sera sano e salvo, seppure in
stato di grave abbandono, in una buca coperta di fieno in un
allevamento di pecore.
Lo riferisce il tribunale di Djelfa in una nota.
La Procura ha ricevuto due giorni fa, il 12 maggio 2024,
tramite la divisione regionale della gendarmeria nazionale di El
Guedid, una denuncia contro uno sconosciuto secondo cui il
fratello del denunciante, Omar Ben Amrane, scomparso da circa 30
anni, si trovava nella casa di un loro vicino, all'interno di un
recinto per le pecore".
"In seguito a questa segnalazione, il pubblico ministero del
tribunale di Idrissia (provincia di Djelfa) ha ordinato alla
gendarmeria nazionale di aprire un'indagine approfondita e gli
ufficiali di giustizia si sono recati nella casa in questione.
La persona scomparsa (B.A.) è stata ritrovata e il sospetto, di
61 anni, proprietario della casa, è stato arrestato", aggiunge
la nota.
"La Procura ha ordinato un trattamento medico e psicologico
per la vittima e il sospetto sarà portato davanti alla Procura
non appena l'indagine sarà completata", ha precisato il
tribunale.
La nota conclude sottolineando che "l'autore di questo
efferato crimine sarà perseguito con tutta la severità richiesta
dalle leggi della Repubblica".
Sui social algerini è diventato virale il video del
ritrovamento dell'uomo, ritrovato in uno stato pietoso, con
abiti trasandati e una lunga barba.
Secondo quanto riportato dai media locali algerini, la
famiglia della vittima riteneva in precedenza che fosse stata
rapita e uccisa da gruppi terroristici islamici armati attivi in
Algeria negli anni '90, quando aveva solo 16 anni. (ANSA).
Algeria, uomo rapito da un vicino di casa ritrovato dopo 30 anni
Sparito nel '96,a 16 anni,era in un buca in un recinto di pecore