(ANSA) - JOHANNESBURG, 27 LUG - Sono 14 le località
sudafricane inserite dall'Unesco nel Patrimonio dell'Umanità e
raggruppate come 'Diritti umani, liberazione e riconciliazione:
siti dell'eredità di Nelson Mandela', icona della lotta del
Paese contro la segregazione razziale. Tra i siti figurano anche
la scena del massacro di Sharpeville del 1960, quando la polizia
uccise 69 manifestanti neri, compresi bambini, il villaggio in
cui Mandela visse da ragazzo, l'università di Fort Hare - nella
provincia del Capo Orientale - dove il leader ha studiato e il
remoto villaggio di Mqhekezweni, in cui Mandela ha affermato
nella sua autobiografia 'Lunga marcia verso la libertà' di aver
maturato il proprio attivismo politico.
"Mi congratulo con il Sudafrica per l'iscrizione
di questi luoghi della memoria, che testimoniano non solo la
lotta contro lo stato dell'apartheid, ma anche il contributo di
Nelson Mandela alla libertà, ai diritti umani e alla pace a nome
di tutti noi", ha dichiarato la direttrice generale dell'Unesco,
Audrey Azoulay. (ANSA).
Luoghi sudafricani dell'apartheid aggiunti nel Patrimonio Unesco
Sono 14 i siti legati alla memoria del leader Nelson Mandela