Africa

Sudafrica condanna l'assassinio di Haniyeh e chiede un'indagine

Minsitro degli esteri Lamola preoccupato allargamento conflitto

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTÀ DEL CAPO, 01 AGO - Il Sudafrica ha condannato l'assassinio di mercoledì del leader politico di Hamas Ismail Haniyeh in Iran e ha chiesto un'indagine approfondita sull'incidente. Il Dipartimento per le Relazioni Internazionali e la Cooperazione (Dirco) del Paese - l'equivalente del Ministero degli Esteri - ha detto di essere preoccupato che l'uccisione di Haniyeh possa infiammare la situazione in Medio Oriente.
    "Il Sudafrica esorta a condurre un'indagine approfondita e chiede a tutte le parti di esercitare la massima moderazione per evitare qualsiasi atto che possa aggravare le tensioni in una regione particolarmente fragile", si legge in un comunicato di Dirco.
    Il Ministro degli esteri sudafricano, Ronald Lamola ha detto che "tali atti di esecuzioni extragiudiziali violano il diritto internazionale e i principi dei diritti umani, minando gli sforzi globali per promuovere la pace e la stabilità in Medio Oriente".
    Il Sudafrica non attribuisce la morte di Haniyeh a Israele, ma sostiene che Haniyeh era parte indispensabile del team negoziale che lavorava per garantire un cessate il fuoco a Gaza e porre fine alla guerra tra Israele e Hamas. (ANSA).
   

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