(ANSA) - CITTÀ DEL CAPO, 09 GEN - Dopo che lunedì Arcelor
Mittal South Africa (Amsa), il più importante produttore di
acciaio lungo del Paese, aveva annunciato la chiusura dello
stabilimento di produzione a Newcastle, che colpirebbe almeno
3500 dipendenti, il Governo sudafricano ha ribattuto di volere
trovare una soluzione a tutti costi. L'azienda siderurgica ha
già condotto un anno di colloqui con diversi enti statali in
cerca di una strategia alle sfide del settore dell'acciaio tra
cui la debolezza della crescita economica, gli elevati costi
logistici ed energetici, l'afflusso di importazioni di acciaio a
basso costo, in particolare dalla Cina, e l'insufficienza degli
interventi sulla politica di esportazione dei rottami, che sta
spingendo la produzione a basso prezzo di prodotti lunghi in
acciaio da parte delle mini-imprese locali.
A rischio 3500 posti di lavoro azienda siderurgica Sudafrica
Governo promuove acquisto prodotti di fabbricazione locale