Scontri a San Paolo, in Brasile, durante una manifestazione contro il nuovo presidente Michel Temer, a pochi giorni dalla destituzione di Dilma Roussef. Le autorità di San Paolo hanno riferito di essere state costrette ad usare gas lacrimogeni, petardi e idranti per fermare gli atti vandalici durante una manifestazione "inizialmente pacifica" contro il neopresidente Temer. In una nota, il dipartimento di pubblica sicurezza ha detto che un gruppo di persone ha danneggiato una stazione della metropolitana, distruggendo i tornelli e lanciando pietre sugli agenti antisommossa, dopo la fine della manifestazione. Poche ore prima, altre persone avevano manifestato sulla passeggiata di Copacabana a Rio de Janeiro per chiedere la rimozione di Temer e nuove elezioni. Rousseff è riuscita a formare una forte opposizione contro Temer, che era il suo vicepresidente, in vista dell'appello presentato alla Corte Suprema contro il suo impeachment, anche se diversi osservatori ritengono improbabile un passo indietro.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it