America Latina

Paraguay: Silli all'insediamento di Peña, 'presenza doverosa'

Dopo la visita di Mattarella, 'un segno ulteriore di amicizia'

Redazione Ansa

(ANSA) - ASUNCION, 15 AGO - Il sottosegretario agli Esteri, Giorgio Silli, ha definito la partecipazione del governo italiano alla cerimonia di insediamento del presidente del Paraguay, Santiago Peña, come "assolutamente doverosa".
    "Dopo la visita di Stato a luglio del presidente della Repubblica questo è un segnale ulteriore della grande amicizia che lega i nostri Paesi e della forte voglia di collaborare ed incrementare sempre di più gli scambi e i progetti di cooperazione", ha dichiarato Silli all'ANSA.
    La breve missione del sottosegretario agli Esteri ad Asuncion ha incluso oltre alla partecipazione alla cerimonia di insediamento e al saluto al nuovo capo di Stato - dove è stato accompagnato anche dall'ambasciatore Marcello Fondi - anche un incontro con i Com.it.es e la Camera di Commercio Italo-Paraguaiana.
    "Il 30% dei cittadini del Paraguay sono italo-discendenti, si tratta di un numero enorme, e la storia del Paraguay è costellata di nomi importantissimi italiani che hanno dato contributi nella scienza, nella medicina, nelle infrastrutture, nell'architettura, dappertutto. Per questo prima di partire ho chiesto fortemente di poter incontrare i rappresentanti dei nostri cittadini in Paraguay così come la Camera di Commercio Italo-Paraguaiana, e quindi dopo l'insediamento del presidente e prima di ripartire ci sarà questo incontro", ha aggiunto il sottosegretario.
    La presenza di Silli in Paraguay segue quella del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, a luglio, prima visita ufficiale in assoluto di un presidente italiano nel Paese guaranì. In quell'occasione Mattarella aveva sottolineato "la ricchezza e la profondità dei rapporti" fra le due nazioni e aveva tenuto un incontro anche con lo stesso presidente eletto, Santiago Peña.
    Quest'ultimo aveva confermato durante il colloquio la sua "volontà di rafforzare la cooperazione" bilaterale evidenziando che quella del Paraguay è "una democrazia solida, con un'economia in crescita e che può rappresentare un hub per l'ingresso dell'Italia in tutta l'America meridionale". Peña aveva manifestato inoltre la sua intenzione di essere presto in Italia per una visita ufficiale. (ANSA).
   

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